Mettiamo che il presidente del consiglio non abbia violato la verginità della neo-diciottenne più famosa d’Italia, dopo Fiammetta.
Mettiamo che sua moglie non fugga da lui perché è una persona che sta male e ha bisogno di cure.
Mettiamo che il testimone Mills sia stato pagato per non parlare, da un qualsiasi S. (andro) B. (ianchi) e non proprio dal padrone di Mediaset.
Mettiamo che quando la mafia ha spedito una lettera al cavaliere, chiedendogli in cambio una rete televisiva (altrimenti ti ammazziamo il figlio, ndr), si trattasse solo di uno scherzo di pessimo gusto.
Mettiamo che queste escort che entrano ed escono (a buon prezzo e senza fare fattura) da Palazzo Grazioli, Villa Certosa e da tutte le varie residenze ufficiali e non dell’uomo di Arcore, siano automobili e non prostitute.
Mettiamo che l’attività sessuale del leader del pdl sia in fase calante (vista l’età) e che lui queste ragazze non le abbia neanche toccate.
Mettiamo che la dignità umana e il rispetto della persona siano ancora valori imprescindibili.
Mettiamo che il g8 all’Aquila sia stata una cosa seria e non uno spot politico-elettorale.
Mettiamo che i telegiornali nazionali diano ancora le notizie e che i giornalisti italiani non siano al servizio dei potenti di turno.
Mettiamo che D’Alema e Fassino non abbiano perso praticamente tutte le elezioni alle quali hanno partecipato.
Mettiamo che il pd sia davvero un partito democratico capace di rispettare almeno il proprio statuto.
Mettiamo che Di Pietro sia così invidioso del grande statista da desiderare di essere al suo posto.
Mettiamo che Napolitano non abbia firmato il lodo Alfano e che tutti i cittadini siano ancora uguali di fronte alla legge.
Mettiamo che le ronde siano uno scherzo dei buontemponi della lega e che tutti gli uomini siano uguali, senza distinzioni di razza e provenienza.
Mettiamo che ogni nuovo governo non rivoluzioni il sistema scolastico piegandolo ai propri interessi di partito.
Mettiamo che la legge sulle intercettazioni interessi agli onesti cittadini, che hanno una paura matta di essere ascoltati mentre parlano con amanti e colf non assicurate, e non ai disonesti, quelli veri.
Mettiamo che rete4 abbia vinto regolarmente le concessioni per trasmettere su tutto il territorio nazionale e che non sia abusiva da anni.
Mettiamo che Enzo Biagi non sia stato licenziato dalla Rai.
Mettiamo che i politici non determino l’agenda setting delle reti televisive italiane.
Mettiamo che Craxi non sia fuggito a gambe levate dall’Italia, ma solo partito per una lunga vacanza ad Hammamet, senza ritorno.
Mettiamo che Andreotti non sia stato un personaggio quantomeno ambiguo nei suoi rapporti con certi mafiosi.
Mettiamo che non sia necessario essere processati e condannati per avere l'obbligo morale di rispondere delle proprie azioni ai cittadini che ti hanno eletto.
Mettiamo che sia ancora possibile dirsi orgogliosi di essere italiani.
Mettiamo che tutto questo sia vero.
Non sarebbe ugualmente il caso di chiedere scusa e togliere velocemente il disturbo?
E.B.