martedì 15 ottobre 2013

Terranuova verso le primarie (prima parte)

Archiviata la nuova versione “slim” della Festa democratica, il PD terranuovese si prepara a vivere un autunno tutto impegnato sulla partita delle primarie: quelle per la segreteria nazionale previste l’8 dicembre e, a breve distanza, quelle per selezionare il candidato Sindaco.
Se le prime serviranno probabilmente solo a formalizzare l'incoronazione di Renzi come segretario nazionale del partito, quelle per la candidatura a primo cittadino di Terranuova hanno almeno quattro buoni motivi per essere molto più interessanti.
1) Contano, e parecchio. Se è vero che il Sindaco lo eleggeremo a primavera, è altrettanto vero che con le primarie del centro sinistra verrà individuato il “grande favorito” ad indossare la fascia tricolore. Per molti, la vera partita si gioca subito.
2) Sono una novità, perché a Terranuova non sono state mai fatte primarie per scegliere il candidato Sindaco.
3) C’è forte curiosità sui nomi. Primo perché il Sindaco uscente – dopo due mandati - non potrà ripresentarsi, secondo perché il quadro politico si è molto modificato rispetto a cinque anni fa e due forze antagoniste nel 2009, come il PD ed almeno una parte della (ex) lista Pasquini, potrebbero addirittura convergere in un’alleanza di coalizione. Almeno così si “mormorava” qualche mese fa.
4) Saranno primarie aperte. O almeno tutto lascia pensare che lo siano. E probabilmente saranno tanti ad andare a votare (vedi punto 1).
C’è un’altra cosa: le primarie, in generale, hanno una forza democratica per certi aspetti ancor più marcata delle elezioni stesse. Le primarie danno veramente a tutti la possibilità di scegliere. Più delle elezioni.
Cerco di spiegarmi meglio. Sappiamo quanto l’elettore italiano – nelle elezioni quelle “vere” - sia tendenzialmente stabile nella propria espressione di voto. La volatilità da un partito all’altro è molto rara. Molti italiani votano per 40 anni di fila sempre allo stesso modo. Moltissimi non voterebbero mai contro il proprio partito “del cuore”. Insomma, passatemi una battuta, alle elezioni c’è poco da scegliere, c’è da votare!
Alle primarie, invece, tutti si sentono molto più liberi di esercitare il proprio diritto di scelta (tanto - mettiamola pure così - non si può sbagliare, il voto rimane comunque dentro il confine del partito). La pratica del “turarsi il naso”, tanto frequente nelle elezioni “vere”, alle primarie non dovrebbe esistere. Al massimo non vai all’urna.
Questo però consegna alle primarie una grande responsabilità: non devono essere una presa per i fondelli. Devono essere autentiche, e non scontate nel risultato (come a volte lo sono state). E devono avere al centro i contenuti. Devono cioè permettere a chi vota di conoscere bene le differenze fra le idee, i programmi e le visioni dei diversi candidati. Altrimenti cosa scelgo?
Proprio per questo - ed anche perché le diversità fra le posizioni di un candidato e quelle di un altro potrebbero essere sottili (in fondo fanno parte entrambi della stessa forza politica) - i programmi sono fondamentali.
Mi aspetto quindi che si cominci presto a parlare di contenuti.
Perché se ci saranno diverse candidature, ognuna dovrà non solo fondarsi sull’ aspirazione (legittima) del candidato o sulla sua generosa disponibilità a mettersi al servizio della comunità, ma dovrà anche proporre una determinata visione di futuro per Terranuova.
Francesco N.

24 commenti:

  1. Ma se saranno primarie di coalizione il candidato del PD sarà uno solo e gli altri dei suoi alleati oppure il PD presenta più candidati dello stesso partito?
    Se ne presenta uno solo vince facile quello del PD. Se il PD si spacca invece la partita potrebbe essere più aperta.
    C'è qualche indiscrezione sui nomi?

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    1. Non ho la sfera di cristallo, ma così a occhio direi Chienni/Faleppi vs Puopolo. Non vedo altri nomi "pesanti" in giro.

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  2. Ma le regole quando le stabiliscono?
    1) Chi si può candidare?
    2) Quante firme deve raccogliere?
    3) Chi può andare a votare alle primarie?
    Se io mi volessi candidare come faccio?

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    1. Non saprei, dovrebbe risponderti qualcuno della coalizione di centro-sinistra.
      Per quanto ne sappia io esistono delle linee guida nazionali (REGOLAMENTO QUADRO PER LA SELEZIONE DELLE CANDIDATURE ALLE CARICHE ISTITUZIONALI - http://www.partitodemocratico.it/doc/55454/) e regionali (http://www.pdtoscana.it/wp-content/uploads/regolamento_primarie1.pdf) dove viene prevista la costituzione di un comitato organizzatore e dove si da per scontato che "la selezione delle candidature per tali cariche avviene «in ogni caso» attraverso il metodo delle primarie".
      Poi ci dovranno essere - immagino - degli accordi tra le forze che concorrono per stabilire diverse cose...

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  3. Io penso di candidarmi alle primarie del PD...by Super Pippo

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  4. Nono solo non verranno presentati programmi diversi a queste primarie, anzi, tutti i partecipanti dovranno condividere gli stessi punti. Quali sono questi punti? Semplice, la cara vecchia discarica dovrà ancora continuare a puzzare e a produrre utili (alla faccia di chi ci vive intorno), si confluirà tutti in un comune unico (anche se questo non si può dire) continuando ad essere vassalli dei cugini montevarchini e sangiovannesi, le spese pubbliche non verranno ridotte per continuare a compiacere tizio o caio, la programmazione del territorio rimarrà la stessa di questi anni e cioè senza testa ne coda, ecc.

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  5. Nono solo non verranno presentati programmi diversi a queste primarie, anzi, tutti i partecipanti dovranno condividere gli stessi punti. Quali sono questi punti? Semplice, la cara vecchia discarica dovrà ancora continuare a puzzare e a produrre utili (alla faccia di chi ci vive intorno), si confluirà tutti in un comune unico (anche se questo non si può dire) continuando ad essere vassalli dei cugini montevarchini e sangiovannesi, le spese pubbliche non verranno ridotte per continuare a compiacere tizio o caio, la programmazione del territorio rimarrà la stessa di questi anni e cioè senza testa ne coda, ecc.

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  6. Una volta era il Partito a dettare la linea e diceva cos'era buono e cosa no, indipendentemente da chi era il segretario i suoi punti fermi ce li aveva. Ora siamo nell'epoca del personalismo. Ieri il PD era per la grazia, oggi se lo dice Renzi siamo per lasciar straboccare le carceri. Ieri s'era con i lavoratori, oggi con gli imprenditori. Ieri per i più deboli, oggi si rincorre gli imprenditori si successo. Il Partito è ostaggio dei personalismi e degli arrivismi dappertutto e quindi anche a Terranuova e il PD un si sa nemmeno se è di destra o di sinistra e infatti sta governando con Berlusconi. C'è da vergognassi a votare questo PD senza identità. Ridatemi il PCI.

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  7. accorrete c'è i saldi di fine stagione.....e via con la ruota della fortuna!!!!

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  8. Ma lo statuto del PD non prevede che chiunque abbia fatto campagna elettorale contro di esso sia fuori? Nel 2009 bocciarono la candidatura/provocazione di Beppe Grillo a leader con le parole che riporto testuali dalla Stampa del 14/07/2009:
    "Nonostante la minaccia di Grillo («se inventeranno qualcosa, pagheranno le conseguenze»), il senatore Stefano Ceccanti, uno dei padri delle regole, sottolinea un secondo punto critico: non si può iscrivere chi sia già iscritto ad altri partiti, e in più casi Grillo è stato promotore di liste in concorrenza col PD."
    Questo per chiedere, tornando a noi, non è che gli aderenti alla lista Pasquini siano in effetti tecnicamente impossibilitati a partecipare alle primarie, almeno se queste sono strettamente di partito e non di coalizione?

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    1. Ho saputo che in queste sere la lista Pasquini ha detto no alle primarie. La trovo una scelta giusta. Non era possibile, dopo 5 anni di opposizione, che la lista Pasquini potesse andare a braccetto con chi ha governato (malissimo) fino ad oggi. La politica sarà pure un teatrino, ma ancora non è arrivata ai livelli di un film di fantascienza! O no?

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  9. Quando si terranno si sa? Non è la stessa cosa farle prima o dopo l'elezione del segretario nazionale. La fazione renziana avrebbe un peso diverso.

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    1. A questo punto quelle per il sindaco le fanno sicuramente dopo le primarie per il segretario nazionale. Ma è anche logico e giusto così. Ma tu pensi che qualcuno voti un sindaco perché è renziano invece di cuperlino o civatista? Speriamo di no!

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    2. Credo che Renzi porti un valore aggiunto a il candidato ma non al candidato che circola che ha partecipato a disfare questo comune.

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  10. Io dico che la lista Pasquini non le farà le primarie col PD.
    Potrebbe spingere per la candidatura di una figura nuova, esterna all'establishment e soprattutto lontana dall'attuale amministrazione.
    A quel punto la lista pasquini appoggerebbe questo MisterX dandogli una mano sulla campagna elettorale.
    Se misterX vince la lista sta fuori dalle competizione. se invece MisterX perde, il Quoschi o chi per lui si potrebbe candidare insieme a Trabucco contro il Centro-Sinistra proseguendo un percorso collaudato in questi anni.
    MisterX, oltre che una figura nuova dovrebbe essere uno disposto probabilmente a bruciarsi, gli ci vuole un kamikaze. Perché tanto chi vince già si sa.

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    1. Susa, ma non ho capito nulla di quello che hai scritto! Potresti ripetere? Se ho ben capito le possibilità sono tre: a) la lista Pasquini partecipa alle primarie; b) la lista Pasquini non partecipa alle primarie, fa una lista con Trabucco e corre per i fatti suoi; c) la lista Pasquini non si fonde con Trabucco, non partecipa alle primarie ma da un appoggio esterno al vincitore delle primarie di centro sinistra. In questo modo non ha possibilità di prendersi la poltrona di Sindaco, indebolisce la lista civica di Trabucco e in cambio si prende un assessorato. Se siete a conoscenza di una quarta o una quinta ipotesi, ditemelo!!!!!!!!

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  11. Sembra che la lista Pasquini abbia già deciso all'ultima riunione di non appoggiare i candidati del PD e di accellerare per la lista civica....

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    1. ed invece si...

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    2. Credo proprio che la lista Pasquino non parteciperà all'abbuffata del centro sinistra e manterrà fede agli impegni con gli elettori. Discontinuità cambiamento e pulizia delle stelle cadenti che anno amministrato terranuova fino ad oggi.

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  12. Io ho votato e collaborato per la campagna elettorale di Pasquini e della sua lista. Ma se dovessero partecipare alle primarie non li voto più, nè alle primarie nè alle elezioni. Io con quelli del pd non ci prendo neanche un caffè.

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  13. Insomma si può sapere che fanno Pasquini e i suoi? Non lo potete domandare a Quaoschi?

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  14. farebbero bene a fare festa...

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