mercoledì 3 luglio 2013

Sul post della settimana scorsa...

Dissento da Gramellini e dall’ affermazione che “le crisi economiche […] riducono drasticamente l’ interesse dei cittadini per la cosa pubblica”. Non è così in Brasile, in Spagna e in Grecia. Non lo è stato nell’ Islanda del 2008-2011 e nell’ Argentina del 2001-2002. E si potrebbe tornare indietro fino alla Francia del 1789, dove fu proprio una crisi economica e finanziaria a muovere il terzo stato contro i privilegi di nobiltà e clero.
Obietterà qualcuno che in Italia il disinteresse della popolazione pare reale. Dovrebbe però anche precisare che non di indifferenza verso la res publica si tratta, bensì di indifferenza verso le porcate. Che è una forma mentale diversa, sviluppatasi come graduale assuefazione negli ultimi trentacinque anni. Il mezzo televisivo – ma non solo quello – ci ha mitridatizzato con dosi crescenti di volgarità e disonestà, tanto da far apparire normale quello che una volta sarebbe sembrato intollerabile. Quando Bisignani balbettava in un’ aula di tribunale incalzato da Di Pietro, nessuno avrebbe immaginato di ritrovarlo nel salotto di Mentana a discettare dei consigli (?) sussurrati ai potenti. Le olgettine altro non sono che le eredi delle ninfette dei programmi di Boncompagni e della Bonaccorti. A Montanelli che conversava con Beniamino Placido fa oggi da contrappunto Gramellini che sermoneggia ospite di Fazio. Procedere in retromarcia è la costante: da Olivetti a Marchionne, da Moro a Letta (non importa quale dei due), da Tortora a Bonolis, da Biagi a Floris, da Monicelli a Muccino (non importa quale dei due), da Fellini a niente, da Calvino-Sciascia-Pasolini a meno di niente.
E siccome l’ ontogenesi ricapitola la filogenesi, l’ involuzione la si constata anche nei singoli. Nel 1993 Franco ‘Batman’ Fiorito lanciava monetine a Craxi vestito di una maglietta con la scritta ‘arrendetevi, siete circondati’. Venti anni dopo viene condannato per peculato a tre anni e quattro mesi e all’ interdizione dai pubblici uffici per cinque anni. Rassicura gli italiani: “Mai più in politica, lo giuro. Mi metto a fare il filantropo”. Dieci giorni dopo ci ripensa: “Ad Anagni e in provincia mi amano, la stragrande maggioranza delle persone mi stima. Oggi prenderei più voti di prima. Sono i cittadini che decidono se uno deve fare politica”.
            Terranuova non fa eccezione. Alla fine del 2008 la magistratura accerta i maneggii del duo Casamonti-Montefusco, entrambi voluti nei rispettivi ruoli dal Sindaco. Il quale però tutto fa tranne che riconoscere di aver sbagliato e di essere stato, quanto meno, uno sprovveduto. Dichiarerà anzi a questo blog: “Non c’è qualcosa che, col senno di poi affronterei in maniera diversa”. I suoi si guardano bene dal dirgli di farsi da parte. Si limitano a una consultazione interna al partito, dalla quale il primo cittadino esce con bottino pieno: fiducia e ricandidatura. Nel contempo nessuno dei committenti terranuovesi ritiene opportuna una revoca d’ incarico all’ archistar fiorentina. Qualche mese dopo 3.026 elettori – il 31% dei 9.689 aventi diritto – confermano il Sindaco nel suo mandato. Una scelta che è doveroso rispettare ma anche lecito cercare di spiegare: cittadini disinformati tenuti all’ oscuro dei fatti? cittadini normalizzati che non considerano grave quanto accaduto? cittadini interessati in attesa di qualche posto o incarico? Altre ragioni possono essere proposte, la questione è aperta. Ma per favore, non venga il Gramellini di turno a dire che era colpa della crisi economica.

Silvio Cazzante

11 commenti:

  1. Le considerazioni di Silvio e di Gramellini hanno una naturale sintesi se si articolano maggiormente le situazioni.
    E' comprensibile che in una crisi economica che non ti permette di arrivare a fine mese non ti preoccupi tanto delle modifiche alla costituzione, della riforma elettorale, e delle primarie di Renzi.
    E' vero però che quando ti arriva da pagare l'IMU, quando ti aumentano il bollo, quando ti mettono la TARES, ti toccano direttamente.

    Questo è ancora più vero in sede locale.
    Casamonti e la Montefusco sono lontani dai problemi dell'immediatezza.
    Quando però si spendono 65.000€ per “abbellire” la rotonda di Paperina e poi si chiedono soldi aumentandoti le tasse locali (si farà dopo le elezioni!?) questo costituisce una aggravante alla crisi di cui non puoi non tenere conto. Su queste ed altre simili “porcate” (ce ne sono anche di peggiori) siamo molto più attenti.
    Rimane però il problema di come poter veramente incidere verso un significativo cambiamento
    Paolo Dinelli

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  2. L'ex Udc Cosimo Mele dopo esser stato beccato nel 2007 all'Hotel Flora di Roma con un po' di cocaina e un paio di trans si giustificò dicendo che la vita del parlamentare fuori sede era dura, durissima. Vivere a Roma senza famiglia rappresentava un dolore talmente grande che per alleviarlo si doveva distrarre con sesso a pagamento e droga da sniffo. Altrimenti avrebbero potuto(ecco quì che venne fuori il politico, quello che trova le soluzioni ai problemi) pagarlo di più per permettere ai parlamentari fuori sede come lui di portare a Roma tutta la famiglia per fargli compagnia.

    Bene, questo personaggio è appena stato eletto Sindaco a Carovigno (Brindisi).
    Ecco, pagherei sapere che schifo di candidati avevano presentato gli altri partiti per perdere contro uno così...

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  3. Il cambiamento vero parte dalla trasparenza.
    Sono mesi che le forze politiche di Terranuova si incontrano, tutte, quelle vecchie e quelle nuove, per organizzare il nuovo gruppo di potere a Terranuova. Ma pubblicamente nessuno ne sa nulla. Chi parla d'altro, chi non parla per niente, chi fa ancora gli auguri di Natale. Pensano come 4, 8,12,16, 20 anni fa. La politica si fa in pochi, poi la scatola si porta agli attivisti e al popolo.

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  4. Trasparenza. Il 13 luglio si riunisce il Consiglio Provinciale aperto sulla discarica. Ma il Sindaco di Terranuova, azionista della discarica, che nomina il Presidente, cosa dice?. Cosa dice di quello che il sindaco di SanGiovanni ha scritto e detto?
    Trasparenza. Gli utili della discarica sono stati tanti, il puzzo da distribuire di conseguenza pure. I soldi, gli utili sotto forma di disagio e di dividendi, tantissimi, milioni di euro. E poi le spese e i ruoli, molto poco trasparenti, dove sicuramente il socio privato l'ha fatta e la fa da padrone. Soldi che sono tasse dei cittadini. Tasse. Sperperati, spesi per mantenere una gestione amministrativa sopra le righe. Ai cittadini più vicini al disagio vero, nulla, nulla, nulla. Agli altri cemento, rotonde, un comune gonfio di dipendenti, ma anche un paese che rispetto agli altri è oggettivamente brutto, dove quello di bello che è rimasto non viene valorizzato, dove le iniziative sono sempre dei soliti e per i soliti. E comunque aumenti di tasse e un servizio dei rifiuti che non ha nulla di particolare.
    Trasparenza. In giunta sono tre, quattro anni che litigano, tre assessori sono andati via traumaticamente, ma tutto tace. Salvo periodicamente gli urli del sindaco o del vicesindaco o di qualcun'altro, che si sentono fino alle Carpognane.
    L'importante è che le cordate ufficiali e quelle sotto traccia vadano al potere.
    La piazza?
    Ci vogliono palle e in giro non ce ne sono tante. Meglio mettersi d'accordo.

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    1. Visto che non ti firmi non lo farò neanche io... Hai ragione che i proventi della discarica sono tanti, ma non ti sei accorto che nel tuo comune paghi le tasse più basse del Valdarno? Non ti sei accorto che i servizi alla persona, quelli individuali non hanno subito rincari? Non ti sei accorto che non ti è aumentata irpef? Non ti sei accorto che tutti gli altri comuni aumentano tasse e a Terranuova no? E se una giunta discute che c'è di male... anzi discutere è un dovere...
      A Dinelli vorrei dire che la rotonda non è costata quella cifra, e non sono state aumentate tasse locali... che le forze politiche si parlino è sacrosanto, chi non vuole questo, oltre a buttar m...a può presentare la sua lista e raccogliere consensi, oltre che denigrare persone che siedono li e impegnano tempo fatica, risorse e mettono la faccia per decisioni (giuste o sbagliate) sul proprio paese; non credo proprio che questo si possa definire gruppo di potere... va bè abbiamo opinioni diverse, e al contrario del vostro pensiero non riesco a offendere come voi... nemmeno da anonimo...

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    2. Caro anonimo,
      io mi firmo e ci metto la faccia tu no!
      QUESTO GIA' DA' LA DIMOSTRAZIONE DELLA AFFIDABILITA' DELLE TUE AFFERMAZIONI.

      Se vai a vedere su queste stesse pagine, in data 10 giugno 2012, ancora prima che iniziassero i lavori, ponevo in evidenza la assurdità della scelta per la rotonda di Paperina. A me risulta che dopo aver stanziato ufficialmente 50.000 euro ne sono stati effettivamente spesi 65.000; se queste cifre non sono esatte dille tu. Le considerazioni e l'evidenza di aver realizzato un vergognoso spreco non cambieranno minimamente.
      Sei oltretutto sfortunata!!
      Proprio ieri e oggi tutti i terranuovesi possono vedere una squadra di BEN 5 OPERAI intenta a strappare le erbacce che sono cresciute più degli "arbusti molto rustici". Non credo che lavorino gratis!

      Non dispongo degli elementi di confronto ma mi sembra inopportuno il riferimento agli altri comuni solo perchè fanno peggio di noi.
      Il problema non è aumentare più o meno le tasse!!
      Il problema è RIDURLE, eliminando simili (ed altri) sprechi e spendendo bene i soldi che si chiedono ai cittadini.
      Paolo Dinelli

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  5. P.S.
    Io non ho mai offeso nessuno,
    nemmeno con la mia firma
    Paolo Dinelli

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  6. La rotonda è costata eur 65.000,00. E stamani per pulire le "piantine" c'erano 4 operai della Beta!
    Leonardo Lucacci
    Consigliere comunale Terranuova per la Libertà

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  7. Senza contare che il costo dell'opera è "giustificato" anche dal fatto di aver costruito un pozzo per irrigare, quando da giorni l'erba è più secca delle sterpaglie dell'Arizona.
    E sì, lo possiamo dire, abbiamo il paese più brutto e trascurato del Valdarno!

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  8. Non è vero che Terranuova ha le tasse più basse del comprensorio. I soldi che Amerighi ha ricevuto in dote da Pasquini con la discarica li ha utilizzati per pagare Casamonti e per assumere dirigenti che lo hanno aiutato a vincere le elezioni (come Matteo Billi di Forza Italia. Poi la questione che la Giunta che discute è una balla: la verità è che Giunta vorrebbe fare le scarpe al peggior sindaco dal dopoguerra a oggi, ma ormai è troppo tardi! Che peccato, sarebbe stato bello sentire la Faleppi o il Chienni dire: "io con l'Amerighi non centro nulla" o "io rappresento la dicontinuità" (rispetto a chi? a se stessi?). Credo che il Pd non abbia il coraggio di presentarli, in quanto sono l'espressione del peggior governo che Terranuova ha avuto negli ultimi decenni.

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  9. Non è vero che Terranuova ha le tasse più basse del comprensorio. I soldi che Amerighi ha ricevuto in dote da Pasquini con la discarica li ha utilizzati per pagare Casamonti e per assumere dirigenti che lo hanno aiutato a vincere le elezioni (come Matteo Billi di Forza Italia. Poi la questione che la Giunta che discute è una balla: la verità è che Giunta vorrebbe fare le scarpe al peggior sindaco dal dopoguerra a oggi, ma ormai è troppo tardi! Che peccato, sarebbe stato bello sentire la Faleppi o il Chienni dire: "io con l'Amerighi non centro nulla" o "io rappresento la dicontinuità" (rispetto a chi? a se stessi?). Credo che il Pd non abbia il coraggio di presentarli, in quanto sono l'espressione del peggior governo che Terranuova ha avuto negli ultimi decenni.

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