mercoledì 10 aprile 2013

Elezioni comunali Terranuova 2014. Contenuti, idee e programmi. Proviamo a scendere nel merito?


Considerata l'ampia partecipazione di questa settimana, riteniamo utile, ai fini di una più approfondita discussione, mantenere lo sguardo sugli affari locali. Così, in attesa che saggi, governissimi di larghe intese o nuove campagne elettorali sblocchino l' impasse istituzionale-nazionale, noi restiamo ancora a Terranuova. A più di un anno dalle elezioni comunali, i programmi sono probabilmente ancora tutti da scrivere. Nondimeno tentiamo di lanciare una discussione che scenda nel merito delle questioni reali, dai problemi più urgenti alle visioni di lungo periodo. Superando la logica degli schieramenti e dei tatticismi elettorali vorremmo creare una mini-fabbrica delle idee programmatiche, valorizzando, al di là della provenienza, i contenuti. Chiediamo dunque idee, anche anonime, in grado di diventare un utile spunto per chi si assumerà la responsabilità di governare il nostro Comune nei prossimi cinque anni. Vi offriamo come al solito questo spazio, fiduciosi che anche dalla "Voce del martedì" possa venire un valido contributo per Terranuova.
La redazione

28 commenti:

  1. Io penso che il M5S porti delle istanze vere di cambiamento. Il nodo è un'altro. Nel merito si è disponibili ad un confronto, ad una ricerca di miglioramento delle proprie posizioni di base oppure si è nella posizione: così è, così deve essere?
    Nella pratica: il M5S a Terranuova vuole costruire insieme ad altri oppure dice: venite da me che sono il nuovo tutto il resto è vecchio?
    E in questo avvio di discussione che collega al post della scorsa settimana, questa mi sembra una posizione assolutamente identica a quella espressa da Nedo. Assolutamente legittima, ma che rischia di portare al blocco o comunque ad un isolamento invece che ad un arricchimento.
    Credo che nessuno possa dire: io sono il nuovo, io ho rinnovato, datemi fiducia, venite dentro. Schematizzo, quindi Nedo non partire lancia in resta. È per nulla rispettoso delle valutazioni, delle opinioni, dei sentimenti degli altri. Una volta si diceva è la solita egemonia, intollerabile in un passato forte incomprensibile in un presente debole e incerto.
    Mi auguro che molti accolgano l'invito della VdM, partiamo dal merito.
    Io ho letto, con interesse, i punti programmatici per il Valdarno del M5S. Naturalmente è corretto, almeno in prima fase, che se vogliono siano loro a presentarli.
    Apriamoci, apritevi, non chiudiamoci, chiudetevi, nei propri recinti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ettore, scusa ma non ho capito quello che vuoi dire (è sicuramente un mio limite), puoi spiegarmi meglio cosa vuol dire: "Nedo non partire lancia in resta" e se non capisco male dove io non sarei rispettoso delle valutazioni, opinioni e sentimenti degli altri? Ripeto sinteticamente: sarebbe bello, costruttivo e fattivo per tutti descrivere i fatti, le cose fatte che vanno e che non vanno, quelle che avrebbero dovute essere fatte, come è attualemente lo stato della vita a Terranuova e confrontarlo con quello che succede negli altri comuni. Mi sembra solo troppo semplice e quindi strumentale dire solo...che tutto é vecchio, che è tutto sbagliato, che tutto è fatto male. Io questo intendo per confronto. Poi sul livello del rinnovamento politico sono aperto ad ogni confronto mettendo sul tavolo apertamente quali siano le esperienze di chi nel passato a "razzolato" nella vecchia politica e chi invece viene dalla vita normale e civica di tutti i giorni ed è solo pochi anni che si interessa delle cose poltiche/amministrative. Mi sembra che in fondo il Movimento 5Stelle parta da questo concetto: in politica ci si entra dalla società civile. Mi domando solo e domando cortesemente a Marco Bonaccini che è un dei rappresentanti del M5S Terranuovese: i deputati/senatori e i prossimi amministratori del Movimento fra 5/8 anni saranno da definirsi vecchi della politica? Oppure hanno invece acquisito quella conoscenza ed esperienze e responsabilità per migliorare le cose e anche la modalità di fare la politica stessa?
      Un saluto
      Nedo

      Elimina
    2. Non ritengo vecchio una persona che si é impegnato in pitic per 10 anni, a meno che non sia angrafamente assimilabile a me. Ritengo però che la situazione terra nuove se sia diversa, non parliamo di età o di anni di impegno,parliamo di responsabilità politica di appoggio incondizionato, fino a poco tempo fa, e di condivisionedei percorsi. Ho sentito troppo spesso : ormai siamo alla fine il sindaco non si potrà ricandidare e tutto ritorna come prima. Semplice e semplicistico. Credo che chi ha sostenuto questo sindaco abbia qualche responsabilità e in politica non si può dire io c'ero, però. Se c'è unconto da pagare ognuno per quanto compete dovrà rispondere. Ė sstato spaccato il partito, si dono dimessi assessori e consiglieri etc.... Per non parlare delle scalte amministrative ( valutazioni soggettive)Nulla é accaduto ? Una volta si chiamavano responsabilità politiche personali e ognuno rispondeva. É su casso anche a me e fui fuori dai "giochi" per tre anni

      Elimina
    3. Scusate mi sono dimenticato di identici armi. Mario Bizzarri

      Elimina
    4. ..dire: io sono il nuovo, io ho rinnovato, datemi fiducia, venite dentro, è per nulla rispettoso delle valutazioni, delle opinioni, dei sentimenti degli altri...

      Elimina
    5. Ettore, capisco di non essere anche nelle tue simpatie oltre a non essere in quelle del Sindaco ma stai dicendo cose che non ho detto e non ho scritto. Stai mistificando le cose a tuo uso e consumo ma me ne farò una ragione. Quando parlo di rinnovamento del Consiglio e della Giunta vorrei mi contestasti il contrario e mi dicessi quali sono i "vecchi" della politica e chi non proviene da esperienze e società civile. Il mio rispetto delle opinioni altrui, anche delle tue, è completo e profondo...semplicemente non le condivido...o è una cosa obbligatoria.

      Elimina
    6. Noi due facciamo spesso la guerra per errore. La mia risposta voleva solo dire che chi fa quel tipo di discorso è.... Era rivolto alle forze politiche, vecchie e nuove. Non alle persone.

      Elimina
    7. ...per carità, non ho fatto volentieri neanche il militare figuriamoci la guerra...pace, sempre pace....forse ho interpretato male, me ne scuso

      Elimina
  2. Ho già dato una mia risposta agli amici del M5S terranuovese. Chi mi ha preceduto ha affermato, forse meglio di me, un convincimento che condivido e quindi non voglio, per il momento, tornarci sopra. Il sasso lanciato dalla redazione, nello stagno della Voce "Proviamo a scendere sul merito". è un invito a quanti pensano di essere interessati a partecipare alle prossime amministrative. Credo che loro dovrebbero stimolarci al confronto.
    Mario Bizzarri

    RispondiElimina
  3. Ciancico, Bizzarri e Nedo. Il nuovo che avanza....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anonimo spiritoso, io non nutro nessuna aspettativa, nel bene o nel male ho dato! Se mi ė permesso, posso esprimere il mio modesto pensiero? Grazie!!!!
      Mario Bizzarri

      Elimina
    2. Accodandomi e condividendo completamente,questo commento di Mario, faccio notare all'anonimo "spiritoso" due cose secondo me importanti:primo il fatto che ci sono delle persone che non hanno alcun problema a firmarsi (appunto Ettore, Mario e Nedo per esempio, ma anche Marco Bonaccini, Francesco ecc.) e a discutere fra di loro, anche non condividendosi, ma con rispetto.
      Secondo ti sfido a trovare per me qualche passato amministrativo o qualche velleità futura.I miei sono pareri di un cittadino e contribuente e stai tranquillo che non mi si zittisce facilmente.

      Elimina
  4. Il saldo finale dell'amministrazione non è negativo.

    Beh, certo, se lo dice il marito del vicesindaco di Amerighi bisogna crederci per forza.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ripeto, se permetti, anonimo, che questo è un mio parere...però vorrei che rispetto a quello che dico tu contribuissi e discutessi con me (urbanamente e senza fare il "simpatico")su come si sta a Terranuova, le politiche sociali in atto, i servizi culturali, le poltiche giovanili, quale sia il carico fiscale che grava sui cittadini, gli investimenti industriali,come si sta a posti di lavoro, cosa viene fatto per lo Sport, per la Scuola e poi le cose che uno intende come negative, alcune delle quali ho anche io indicato...poi ognuno è ovviamente libero di tirare le somme come meglio crede...non mi sembra di aver detto di fare o credere cose per forza.
      Un saluto
      Nedo

      Elimina
  5. Ricordiamo che la discussione, questa settimana, voleva concentrarsi su idee, proposte, contenuti e programmi.
    Ci scuseranno pertanto quegli anonimi che perseverano ad inviarci commenti con le solite ripetitive accuse personali a tizio, caio e sempronio ma non li pubblichiamo più. Vorremmo chiudere il capitolo sul CHI ed aprire quello sul COSA. Ci piacerebbe incentrare la discussione di questa settimana su delle proposte per il domani del nostro paese e sapere, anche dagli stessi anonimi, COSA vorrebbero vedere nella Terranuova versione 2014-2019.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Allora fate parlare gli amministratori, chiamateli in causa, ditegli di venire a spiegarcelo questo "cosa", invece di stare al riparo nelle segreterie e mandare avanti i mariti o chi per loro.

      Elimina
    2. Facciamo il possibile, senza costringere nessuno. Molti leggono e seguono le discussioni con attenzione. Qualcuno scrive, altri no... disincentivati forse anche dalla possibilità di vedersi contestati da commentatori anonimi. C'è chi ha le spalle larghe e scrive lo stesso e chi preferisce non stare a confondersi con blog o cose simili. Internet è così; con tanti pregi e tanti difetti.
      Detto questo pensiamo che una discussione interessante possa nascere anche se gli attuali amministratori non partecipano attivamente. Possiamo parlare di sviluppo urbanistico, di lavori pubblici, di viabilità urbana, di politiche ambientali, di valorizzazione del territorio, di come incentivare gli investimenti nel nostro paese, di lavoro, di politiche giovanili, di cultura, di scuola, di turismo, di commercio, di investimenti, di futuro delle frazioni, di centro storico, di scuole materne, di parcheggi, di case, di borri, di fiumi e di campi senza che intervengano gli attuali amministratori?
      Noi pensiamo di sì.

      Elimina
    3. Sono completamente d'accordo con i responsabili della VOCE DEL MARTEDI'.
      Io posso solo dire che Katia, mia moglie e Vicesindaco, è intervenuta volentieri in passato, ma dopo avere ottenuto, in ultimo, solo repliche personalmente offensive ed anonime, mi ha confessato che non avrebbe più effettuato commenti.
      La VdM ci offre un "luogo" dove ognuno può esprimersi e va ringraziata, ma (lo dico con grande apprezzamento) non è il "centro del Mondo", come nessuno di noi può essere portatore o si deve sentire in possesso di verità assolute, ma solo di opinioni. La cosa più bella e discutere e confrontarsi e La Voce ce lo permette. Grazie di questo servizio che diviene opportunità.
      Ultima cosa per l'Anonimo qui sopra: ma tu che razza di rapporto hai con la tua compagna, moglie o fidanzata che sia? Katia non "mi manda avanti", ognuno di noi ha coscienza e sufficiente intelligenza per poter dire le cose che pensa, ma soprattutto fra di noi c'è grande autonomo rispetto per l'impegno che ognuno ha
      nella vita, molto molto prima che nella politica.

      Elimina
  6. Se sono intelligenti vanno bene anche gli anonimi (commenti)

    RispondiElimina
  7. Leggevo sporadicamente il vostro blog, ma da alcuni giorni mi sono convinto, la dove ritengo di mio interesse, di dare un piccolo contributo. Non ho problemi, accetto le critiche anche quelle più dure ma vorrei invitare tutti quelli che scrivono di usare, anche nelle differenziazioni più disparate, un poco di rispetto per le opinioni degli altri in particolare per quelli che si firmano anonimi. Sono d'accordo "se sono intelligenti vanno bene anche gli anonimi". Il resto non mi preoccupa ho “le spalle larghe”. Accolgo l'appello della redazione e vengo subito al tema. Vorrei evidenziare alcuni aspetti dell'urbanizzazione e della viabilità cittadina. Un tema di coinvolgimento e di interesse generale forse non molto considerato e poco seguito. La viabilità urbana lascia molto a desiderare! Debbo dire, per ragion del vero, che, ogni tanto, vediamo due dipendenti comunali con una pala e un sacco si catrame ricoprire, qua e là, qualche buca più profonda ma, così, non si risolvono i problemi, il disagio degli utenti e poi, l'impatto visivo non è esaltante. Credo che un occhio di riguardo debba essere riservato al problema della viabilità e della sicurezza agli accessi al polo scolastico. Serve un' intervento nuovo, risolutivo e radicale in quanto l'attuale viabilità genera caos e problemi di sicurezza. Piazza della Liberazione necessiterebbe di una radicale manutenzione, quella è una piazza che fa parte della vetrina di Terranuova e andrebbe curata e migliorata. Di seguito alla piazza abbiamo viale Piave, per me, insieme a piazza Coralli, sono dei più belli e suggestivi angoli storici della nostra cittadina e, credo, che sarebbero meritevoli di attenzione, dedicando uno studio e un progetto di abbellimento per renderli accoglienti e vivibili per i cittadini. Purtroppo, fino ad oggi, sono utilizzati solo come parcheggio delle auto e non rendono giustizia all'abbellimento urbano. Ci sono altre ampie zone di verde pubblico, qualche giochino per ragazzi e niente più. Anche quelle aree dovrebbero essere motivo di attenzione potrebbero con interventi finalizzati all'abbellimento essere meglio utilizzate e più vissute. (vialetti, siepi, panchine, recinzioni etc.. ). Scusatemi se in maniera un poco confusa ho buttato là qualche critica e qualche idea. Ritengo che potranno essere elementi utili per una discussione e per i partiti e le liste civiche che intendono candidarsi al governo del comune potrebbero risultare suggerimenti e elementi di riflessione da tenere in considerazione durante l'elaborazione del loro programma elettorale.
    Mario Bizzarri

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Oh Mario, che Piazza Coralli sia una delle piazze storiche più suggestive di Terranuova lo potrebbe dire solo il Billi. Piazza Coralli è quella della palestra Salus e dello stadio. Più di un parcheggio che ci vuoi fare?
      Forse volevi dire Piazza Canevaro, quella del parcheggio vicino alla chiesa del Pozzo!

      Elimina
  8. Io ritengo che a Terranuova, e non solo a Terranuova, serva una discontinuità vera e profonda, per adeguare le Politiche alla nuova situazione. Serve una amministrazione a bassa intensità politica ed alta efficienza amministrativa. Quali devono essere i punti della prossima azione amministrativa?
    Vorrei evidenziare quelli che mi paiono le questioni vere, ineludibili e con una forte carica di innovazione, considerando la normale programmazione e manutenzione una esigenza necessaria, ma appunto normale.
    1) Salvaguardare il territorio, arrestandone il consumo e tutelandone l'uso
    Lo sviluppo industriale deve essere concentrato nelle aree oggi già insediate, il territorio esterno deve trovare la sua valorizzazione agricola, paesaggistica, turistica, culturale. Il centro storico e le frazioni devono essere riqualificati, tutti gli interventi devono essere mirati al ripristino, restauro, valorizzazione delle antiche forme urbane. Edificabilità zero. Abbandonare lo schema dei comparti. Immediata modifica dei regolamenti per impedire l'abuso di pubblicità e il deturpamento delle zone da tutelare. Una promozione del territorio che parta dalle esigenze delle attività esistenti concordandole preventivamente con loro
    2) Sviluppare un sistema di trasporto pubblico urbano e parallelamente di piste ciclabili, come strumenti prioritari di mobilità
    3) Valorizzare il patrimonio immobiliare pubblico, razionalizzando gli uffici dell'amministrazione e dismettendo quanto non utilizzato
    4) Approvare e realizzare l'anagrafe degli eletti e dei nominati
    5) Totale trasparenza ai cittadini degli atti dell'amministrazione e delle società controllate
    6) Valorizzare il ruolo pubblico nelle controllate e partecipate
    Impegno ad avere come priorità l'interesse e la salute dei cittadini, conducendo le attività economiche in una collaborazione con i soci privati nella salvaguardia del proprio ruolo e mandato. Questo riguarda principalmente le attività nei rifiuti e nella distribuzione di acqua e gas. Da un punto di vista generale riorganizzare le partecipazioni, riportando all'interno della amministrazione attività e servizi legati alla tutela del territorio e alla salute dei cittadini e comunque optando per uno schema chiaro: o a totale controllo pubblico o a totale controllo privato, per responsabilizzare il gestore, rendere chiaro il meccanismo di affidamento e gestione e il ruolo di indirizzo e controllo della amministrazione.
    7) Riorganizzare l'amministrazione comunale eliminando sprechi e doppioni, ridistribuendo il personale, senza l'utilizzo di dirigenti
    8) Tutte le nomine o le candidature anche quelle di pertinenza del sindaco dovranno essere fatte per bando pubblico con commissioni di garanzia
    9) Revisione di tutti i contratti in essere e utilizzo delle centrali pubbliche di acquisto per tutti i beni, salvo provata economicità
    10) Proporzionalità in ogni forma di tassazione e impegno per forme di assistenza straordinaria
    Irpef, Tarsu, Imu, servizi alla persona devono avere dei parametri legati alla proporzionalità, per tutelare le fasce più deboli. Impegno a svolgere controlli efficaci sia sulle richieste di sostegno e agevolazione che sulle dichiarazioni fiscali, adeguando in questo senso i regolamenti.
    Ogni risorsa disponibile deve essere orientata prioritariamente verso il sostegno alle fasce deboli e alle situazioni che richiedono supporto e assistenza straordinaria, per il prolungarsi della crisi.

    RispondiElimina
  9. Scusate ha ragione Simone, Ho sbagliato piazza effettivamente intendevo è Pazza Canevaro (Piazza delle Torri vicino al Pozzo.
    Mario Bizzarri

    RispondiElimina
  10. Da ValdarnoPost di oggi: Controlli Arpat in discarica dopo i cattivi odori di martedì, rilevata la mancata copertura di parte dei rifiuti
    Per rendere più comprensibile la mia opinione: il Presidente di CSAI è di nomina del Sindaco. Di fronte a questo episodio, l'ennesimo, il sindaco dovrebbe chiamarlo e dire: O tu revochi la fiducia all'Amministratore Delegato, responsabile della gestione, o io revoco la fiducia a te.
    Tanto più che il Presidente, persona davvero rispettabile, è iscritto e attivo membro del Pd. E quindi ci si aspetterebbe una attenzione ai cittadini e un prevalere di etica pubblica che invece sembrerebbe manchino nella gestione della discarica.
    Altrimenti, perchè il Pd deve essere impelagato in queste nasse?

    RispondiElimina
  11. Il pd è quanto di più lontano ci sia dall'etica pubblica e dall' attenzione per i cittadini. Queste nasse, viceversa, sono il suo pane quotidiano.

    RispondiElimina
  12. Perfettamente d'accordo con te Ettore.
    Leonardo Lucacci

    RispondiElimina
  13. Leonardo Ciarponidomenica, 14 aprile, 2013

    1)Dismissione e vendita dei beni pubblici dismessi come le ex elementari delle Ville o la ex biblioteca di via Concini che versano in condizioni allarmanti.
    2)Recupero del centro storico e sua valorizzazione tramite finanziamento delle opere di ristrutturazione analogamente a quanto fatto a Loro Ciuffenna proprio in questi giorni (vedi Valdarnopost). Inoltre, un paio di anni fa or sono, l'amministrazione aveva annunciato un completo rifacimento delle strade del centro storico, che come abbiamo visto è stato poi fatto solo su alcune (via N.Sauro, parte di via Ricasoli, Via Verdi lato sala consiliare): occorre ultimarlo assieme alla riqualificazione di Viale Piave e Piazza Canevaro, oltre ad interventi sulla cinta muraria che non puo continuare a versare in queste condizioni di degrado. Mi chiedo solo se ci sia la possibilità di ottenere per un'amministrazione qualche finanziamento per il recupero di questo tipo di beni.
    3)Realizzazione ed ultimazione del parcheggio del Palasport e della viabilità annessa e connessa, collaborando con la lottizzazione privata; una volta realizzata anche la variante a monte di Pernina e Paperina, rivedendo o meno il progetto, nel centro storico dovrebbe essere attivata una ZTL che consenta finalmente una vivibilità come ogni altro centro che si rispetti. E, attivazione o meno, non si può continuare ad affidare la chiusura di via Roma a quelle catene posticce e pericolose (non sono visibili di notte) che poi alla fine della fascia oraria di divieto vengono tolte una volta si e tre no. Che sia una catena motorizzata o un cilindro a emersione, occorre automatizzare e rendere dignitoso e sicuro il sistema di chiusura.
    4)Strutture sportive coperte: a Terranuova sono sature, abbiamo costruito un Palasport fantasmagorico che per quanto bellissimo e prestigioso, costa un mucchio di soldi di utenze/manutenzione, non è sfruttato per tutte le sue potenzialità e manca ancora delle opere di urbanizzazione esterne. In compenso, il Palageo è ormai in condizioni fatiscenti avendo superato i trent'anni di età. Le altre strutture, cioè la palestra delle medie e quella delle elementari sono piccole e poco sfruttabili. L'ideale sarebbe ristrutturare il Palageo e realizzare una nuova tensostruttura tra esso ed il nuovo Palasport: ci sarebbe la possibilità di collegarla all'attuale struttura attigua al Palageo che, con una riorganizzazione degli spazi potrebbe accogliere i servizi per entrambe le strutture. Per quanto riguarda il profilo delle strutture all'aperto, manca ancora la realizzazione dell'intervento sul PPA, inclusa la risistemazione dei campi di calcetto, tennis e basket. Sempre al campino, il campo da calcio è perennemente una melma in cui non crescerà mai erba, è un dato di fatto. Visto che se non erro il comune ha acquisito lo stadio della Penna, non potrebbe quest'ultimo sostituire -scusate il gioco di parole- il campo del Campino (è a 5 minuti scarsi) e riqualificare l'area a verde pubblico o a campi sintetici e/o playground che sono sempre più richiesti per lo sport libero?
    5)Realizzazione dei fontanelli per l'acqua pubblica, annunciati ormai da tempo.
    6)Avviamento del recupero e ampliamento dell'ex ospedale/riabilitazione, visto anche che la proprietà è di CRT Spa di cui il Comune è -se non erro- socio.

    Questa è una lista di cose molto pratiche e concrete buttate giù in fretta secondo quanto vedo da giovane e inesperto cittadino o sento dire. Non vanno ad interessare le frazioni perchè ignorante in materia (abito alle Ville ma onestamente gli unici problemi che potrei sollevare sono di minore entità come la necessità di rifare la numerazione civica da zero, magari sul modello Poggilupi, o regolarizzare e cadenzare il servizio di pulizia strade con apposita cartellonistica oppure la solita questione della saltuaria pulizia del fiume) tuttavia come ben sappiamo gli abitanti delle frazioni possono e sono invitati a esporre qualsiasivoglia idea.

    RispondiElimina
  14. Faccio mio l’ invito di Francesco a parlare di idee piuttosto che di persone e riporto perciò solo una parte di una e-mail che gli ho inviato un anno fa, il 15 aprile 2012.
    “Grecia: 439.000 bambini malnutriti (dati Unicef), bambini che svengono in classe per la fame. In Grecia, non in Africa. Sappiamo cosa ci aspetta fra 1-2 anni.
    Italia: subito dopo la guerra eravamo più poveri, ma non ci si suicidava come oggi per mancanza di lavoro e di futuro.
    Chi ha la responsabilità di un ruolo da politico o da amministratore non può prescindere da questi fatti. Occorre un mutamento di condotta radicale. L’ emergenza più drammatica è la povertà.
    Proposta per Terranuova: [omissis] apertura di una mensa gratuita per i poveri e a prezzi di mercato per gli altri. Aiuto agli anziani soli. Asilo nido gratuito per chi ne ha bisogno. Tutela ad ogni costo dell’ infanzia. Sviluppo di tutte le possibili iniziative di solidarietà. Una rete di relazioni, una comunità che sia di sostegno a chi è in difficoltà [omissis]”.
    Non bisognava essere degli aruspici, un anno fa, per accorgersi di quanto stava succedendo. Bastava andare a fare la spesa al supermercato e osservare.
    Oggi aggiungo che aiutare non basta, dobbiamo riuscire a far capire che la povertà non è una vergogna. Perché chi è povero è quasi sempre anche onesto, mentre chi è disonesto in genere non è povero. Vorrei perciò che alla nuova mensa andassimo in tanti - necessità o non necessità - e che tutti pagassimo con una stessa tesserina, ricevuta gratis da chi è in difficoltà e acquistata a prezzo intero dagli altri. Vorrei in ogni frazione dei locali di ritrovo riscaldati, con operatori pronti a dare una mano e un servizio di trasporto a domicilio, in modo da offrire compagnia e calore a chi altrimenti sarebbe costretto a rimanere da solo in una casa fredda. E, insieme a molto altro ancora, vorrei come nuovo sindaco una persona già abituata dalla vita familiare a fare economie e a ponderare la spesa di ogni euro. La preparazione in materia di cosa pubblica e di macchina amministrativa la ritengo secondaria: gli uffici comunali hanno personale e competenze per fare bene da soli, come le filarmoniche di rango che sanno suonare anche senza direttore d’ orchestra. Vorrei poi che sindaco e giunta proclamassero la centralità della questione morale: oggi si vergogna chi è povero, ma non chi usa il denaro pubblico per gratificare compari e incapaci (che talvolta si rivelano anche lazzaroni). Cominciamo allora a dire che deve essere il contrario e comportiamoci di conseguenza. Dopo possono pure venire le altre proposte, a cominciare da quelle, ottime, già avanzate su questo blog.
    Silvio Cazzante

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.