martedì 2 aprile 2013

Elezioni comunali 2014: primissime riflessioni



Manca più di un anno alle elezioni comunali di Terranuova ma sono già iniziate, come è ovvio che sia, le prime mosse da parte di coloro che si preparano ad essere i protagonisti della politica locale.
La VdM seguirà attentamente l’evolversi della campagna elettorale ma già adesso può essere interessante tentare una prima analisi di uno scenario che si presenta fortemente modificato rispetto a quattro anni fa.
Proviamo a tratteggiare come, a tredici mesi dal voto, si stanno preparando le principali forze politiche.

PD - PSI
Premesso che rimane e rimarrà la forza favorita a vincere le elezioni, la coalizione di governo si appresta a un cambio di guardia, visto che Mauro Amerighi sta per chiudere il suo secondo mandato e non potrà più essere candidato come primo cittadino.
Se quattro anni fa, nel pieno della crisi per l’appalto degli ex-macelli, furono bypassate le primarie con delle interviste private tra gli iscritti,  tutto fa pensare che questa volta la competizione passerà da una consultazione allargata ad una base molto più numerosa, come ormai è prassi caratterizzante e quasi sistematica nella sinistra. Resta da capire se saranno primarie di partito o di coalizione. Non si tratta probabilmente di un dettaglio, perché anche se il PSI risulta essere una forza molto piccola in termini di voti, potrebbe comunque presentare figure molto apprezzate in paese e raccogliere diverse preferenze.
È poi da aggiungere che i cosiddetti giovani del PD sono oggi cresciuti e hanno accumulato esperienza, tanto da poter essere considerati  candidabili.
Altro elemento da tenere sotto controllo sarà il peso della pseudo-frattura che alcuni ritengono si sia venuta a creare negli ultimi mesi dello scorso anno all’interno del partito, dando origine a due correnti: renziani e bersaniani. Da queste anime potrebbe  venire più di una candidatura forte, in grado di rendere, quantomeno le primarie, tutt’altro che una competizione scontata.

SEL - PRC
Quattro anni fa William Bernardoni era la figura che la Marini lanciò come suo successore alla guida / rappresentanza di Rifondazione Comunista ma non essendo riusciti ad entrare in consiglio comunale hanno potuto lavorare solo fuori dall’aula e William, diciamo, è un po’ sparito.
Nel frattempo anche a Terranuova è nata Sinistra Ecologia e Libertà (nella quale è confluita parte di PRC - ma non Marini e Bernanrdoni). Francesco Tozzi, giovanissimo terranuovese, è diventato appena due mesi fa coordinatore di SEL per il Valdarno. Chissà che non sia proprio lui il prossimo candidato sindaco della compagine di Vendola a Terranuova. 
Anche la "sinistra massimalista" tornerà ad allearsi con il PD, si riuniranno in un'unica forza di sinistra? Forse è presto per dirlo... tutto può succedere anche a Sinistra.

PDL
Il PDL, rigenerato dagli ottimi risultati nazionali e dalla forza del leader Berlusconi, sconta a Terranuova la scissione di metà legislatura, con tre componenti su cinque che si sono staccati costituendo il gruppo Terranuova per la Libertà. Quale sarà la forza e la credibilità del partito dopo che il suo ex candidato sindaco (Luca Trabucco) se ne è allontanato? Il bacino elettorale da cui pesca il PDL rimane piuttosto ampio, anche se al momento sembra impossibile prevedere o ipotizzare quanto possa essere vicina o lontana la buona performance (35%) di quattro anni fa, quando  non esistevano né TPL né M5S.

TPL
Visto l’intenso lavoro portato avanti in questi anni da Trabucco-Francalanci-Lucacci, sembra quasi scontato che il gruppo uscito dal PDL presenterà una propria lista civica di orientamento di centro-destra.
Ma quello che davvero sarà importante capire non è seTPL si presenterà alle prossime elezioni comunali ma con chi.
Visti i buoni rapporti che sembrano essersi creati nel lavoro di opposizione con la Lista Pasquini, è ipotizzabile un gruppo che riunisca le due liste civiche, ma nulla è scontato. E da questo, molto probabilmente, dipenderà anche il nome del candidato sindaco.

Lista Pasquini
La lista che portava il nome dell’ex sindaco Carlo Pasquini sicuramente cambierà il suo candidato e, di conseguenza, il nome. Ci si aspetta anche una presa di posizione diversa, visto che non sussiste più una delle principali motivazioni della sua nascita, cioè l’ avversione politica al sindaco Amerighi… sarà idilliaco il rapporto con chi invece ha sostenuto il sindaco in questi anni tanto da poter ipotizzare un ritorno alla “casa madre” della corrente di centro-sinistra?

M5S
Il Movimento 5 Stelle è l’ultima grande novità che può spezzare gli equilibri e mettere davvero tutto in discussione. Dando per scontato che anche il Movimento di Grillo presenterà una lista a 5 stelle resta da capire in questi mesi quale sarà il candidato sindaco.
I tantissimi voti conquistati solo poche settimane fa per la Camera e per il Senato dovranno essere difesi. Ma la competizione tra quattordici mesi sarà molto diversa.  Tra le storture del porcellum infatti c’è anche quella di  non rendere necessario un coinvolgimento diretto nella conquista dei voti dei candidati parlamentari: erano sufficienti i post ed i comizi di Grillo (così come dall’altra parte le uscite di Berlusconi o le metafore di Bersani) a riempire la campagna elettorale. Per eleggere il Sindaco di Terranuova la campagna elettorale dovrà essere molto diversa. Primarie  on-line aperte solo agli iscritti al meet-up di zona rischierebbero di trasformarsi in una autoreferenzialità controproducente. Chissà come si muoveranno.
Nonostante ciò un’influenza importante l’avrà comunque la credibilità che il M5S riuscirà conquistare attraverso la sua azione parlamentare. Adesso che è stabilmente entrato dentro le istituzioni i suoi elettori giudicheranno, on line e a alle urne.

Come si vede è una storia ancora tutta da scrivere piena di se e di punti interrogativi ma le prime ipotesi sulle possibili strategie da adottare pare che siano già in "piazza"...

Francesco N.

37 commenti:

  1. Complimenti per l' ottima fenomenologia.

    Secondo voi è possibile un riavvicinamento tra SEL e PD/PSI? Magari con la partecipazione di un candidato di SEL alle primarie di coalizione?

    Invece le probabilità di un ravvicinamento tra Trabucco-Francalanci-Lucacci e il PDL mi sembrano scarse, così come quelle tra Lista Pasquini e M5S.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. SEL più PD può starci eccome! Tra l'altro nel commento sotto proprio Francesco Tozzi ha precisato che già adesso SEL appoggia la maggioranza ed il sindaco mentre PRC no.
      Avevo fatto un po' di confusione e me ne scuso.

      Elimina
  2. Giusto una precisazione. Innanzitutto ringrazio l'autore dell'articolo che mi annovera tra i probabili candidati a sindaco di Terranuova, ma sinceramente non rientra nei miei progetti per eta', capacita' e peso della responsabilità. Per quanto riguarda SEL, ad oggi il nostro partito appoggia la maggioranza in consiglio comunale, anche se nel 2009 non esisteva e quindi non ha firmato nessun programma con il Centrosinistra per Terranuova. Rosanna Marini penso faccia parte ancora di Rifondazione e ne' lei ne' Bernardoni militano in SEL, in cui a suo tempo sono confluiti coloro contrari alla linea del PRC.
    Francesco Tozzi

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi scuso con Francesco Tozzi e con tutti i lettori per l'errore. Provvedo subito a correggere l'articolo e chiedo venia.

      Elimina
  3. Ok Amerighi non può ricandidarsi per legge ma gli altri?
    Chienni e Faleppi per esempio sono anche loro alla fine del secondo giro o no? Faleppi come vice sindaco può rifarlo per la terza volta?
    Non è il PD a dire che i suoi parlamentari fanno festa dopo due turni salvo deroghe? Potrebbe trasferirsi il principio anche nei consigli comunali oppure il principio vale solo quando coinvolge gli altri?

    RispondiElimina
  4. Il PD dovrà fare un bel lavoro di recruting per cercare persone candidabili perché i giovani tipo chienni e diponte sono una continuità con la gestione amerighi perché hanno fatto la scelta di appoggiarlo sempre fino alla fine a differenza di Magini per esempio che se ne è andato prima del tempo rinunciando alla poltrona con una bella lettera di accusa alla gestione della questione discarica.
    Il Pdl è conciato male a terranuova e terranuova per le libertà ha perso parecchio nell'ultimo periodo. Il Quaoschi si dovrà decidere prima o poi ma tanto nel Pd mica ce lo rivogliono, è troppo ingombrante.
    Il M5S come dice giustamente Francesco ha parecchio da lavorare perché in parlamento sta raccattando solo parecchi schiaffi e perde un voto dietro l'altro.

    RispondiElimina
  5. Tanto a questo giro tocca a Sergio Chienni.

    RispondiElimina
  6. Primarie di coalizione tra Magini, Chienni/Faleppi/Diponte e Puopolo (se a quanto ho capito il PSI è in SEL) per il csx, per gli altri non saprei.

    RispondiElimina
  7. Chienni Faleppi e Di Ponte sono oggettivamente impresentabili. Almeno a Terranova (poi si sa, un posto in provincia si trova sempre). Candidare uno di questa triade sarebbe il modo migliore per far vincere le primarie di coalizione al candidato di SEL, specialmente se questo fosse Puopolo.

    RispondiElimina
  8. Scusami ma perché sarebbero "oggettivamente impresentabili"?? Se ci saranno le primarie saranno gli elettori del PD a valutare ed esprimersi sui nomi ma anche sulle idee ed i programmi.

    RispondiElimina
  9. Si parte sempre dal presupposto che bisogna fare sempre tabula rasa. Rinnovare per forza facce e nomi, ma chi l'ha detto? Il PD farà le primarie, gli altri probabilmente no.
    E se io volessi la continuità con la vecchia giunta? Ma che impresentabili e impresentabili. Questo grillismo imperante soffoca la democrazia, viva le primarie.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma chi sei l'Amerighi?

      Elimina
    2. Se te tu volessi la continuità con la vecchia giunta o t'hanno promesso di fà l'assessore o tu c'hai bisogno dello psichiatra!

      Elimina
  10. Sono impresentabili perchè sono uomini di Amerighi. Poi potrebbero anche stravincere le primarie, ma dopo con molta probilità perderebbero le lezioni o le pareggerebbero. Una specie di riproposizione delle scorse elezioni, con un sindaco che amministra contro il 60% dell'elettorato. O appunto perde.

    RispondiElimina
  11. L'impresentabilità della giunta Amerighi (vista nel suo complesso, tenendo presente che per quanto mi riguarda tra le singole persone possono sempre esserci eccezioni) si è palesata molto prima del boom del M5S, direi...

    RispondiElimina
  12. Al momento non sembra che ci sia un candidato nel centrosinistra che possa unire le tante anime che ci sono, o almeno a me non sembra che ci sia. Tutti i nomi fatti fin qui, per un motivo o per un altro, sembrano essere destinati a separare piuttosto che unire. Credo che il centrosinistra, se esiste davvero, abbia invece la necessità e il dovere di cambiare passo, mettere il naso fuori dalle stanze e respirare un po' l'aria del paese.
    Forse non sarebbe male anche iniziare a parlare di cose da fare, progetti, idee... poi vengono le persone adatte a realizzarle.
    Divisioni tra bersaniani e renziani mi sa di vecchia politica, non si parlerà tra un anno forse di amministrare Terranuova?
    Centrodestra, anche qui potrò sbagliarmi, ma sembra che a Terranuova non abbiano individuato la chiave giusta per fare un passo in avanti, la perdita di Trabucco mi pare importante più di Lucacci o di Francalanci. Trabucco ha un pregio, sta in mezzo alla gente e ci parla. E questo serve a Terranuova, che il centrosinistra - il PD per primo - impari un po' da lui.

    RispondiElimina
  13. Il PD è diviso tra esiliati (volontari o meno) che vorrebbero rientrare nel dopo Amerighi e i gli assessori, che pensano di presentare il conto sotto forma di ricandidatura per essere rimasti nel trogolo assieme al patriarca per tutti questi anni. Trabucco è al terzo cambio di giubba in tre anni sperando che nessuno se ne accorga. Il pdl è cotto bene come un piatto di Cracco. Il mv5 stelle è presente sul web ma non saprebbe dire dove è via Concini. È un gran casino!

    RispondiElimina
  14. Credo che non sia facile fare un analisi, proiettata nel futuro (2014) sui risultati amministrativi terranuovesi. Gli accadimenti locali e le ultimi risultati delle elezioni politiche, hanno rimescolato ogni possibile riferimento su cui fondare, un ragionamento di previsione, che ci possa permettere di tracciare uno scenario certo e sostenibile.
    Le elezioni politiche, con l'affermazione del M5S, hanno catturato ¼ dei voti, ci pone alcuni punti fermi e di riflessione. Sappiamo che il Movimento non farà nessuna alleanza e quindi quei voti sono congelati ma, pensando alle amministrative, credo avranno molti meno voti. Tutto dipenderà dal tipo di proposta e dagli uomini e donne che presenteranno gli altri schieramenti.
    Lo schieramento di centro sinistra partirà avvantaggiato nei numeri anche se la conferma del risultato politico non è scontata. Ho letto nella introduzione che potrebbe pesare la speudo-frattura avvenuta nel PD, negli ultimi mesi dello scorso anno ma, non solo quella potrebbe pesare sul risultato del centro sinistra. La spaccatura, ancora aperta e sanguinante, sulla riconferma di Amerighi a candidato a sindaco, le varie vicende sulle dimissioni degli assessori, i cattivi odori di podere rota, etccc Sono, nella stragrande maggioranza, voti dati al PD alle politiche ma, alle amministrative saranno in libera uscita. Ora dipenderà del PD! Anche se devo rilevare l'incapacità, della dirigenza del partito, che non ha saputo trovare percorsi di riappacificazione oppure, non ha voluto in quanto la partita candidati a sindaco deve essere giocata dentro il già logoro fortino del PD. I candidati, sono in sintonia con quanto precedentemente ha affermato, “non sono presentabili” (politicamente) in quanto hanno sostenuto il Sindaco in carica, anzi ultimamente hanno preso le distanze, in pubblico e in privato, addossandole tutte le responsabilità del fallimento amministrativo. Per ragion del vero di qual mazzo si potrebbe salvare la Signora Faleppi, vice sindaco, potrebbe risultare, allo stato attuale, la migliore candidata del centro sinistra e ricevere qualche consenso in più anche a titolo personale.
    Per il PdL si potrebbe ipotizzare che non avrà lo stesso risultato delle politiche, il partito non fa nessuna attività e i due consiglieri comunali, riconoscendo a loro buona volontà, assicurano la presenza e poco più.
    La Lista Pasquini, ottima e qualificata minoranza ma priva di ogni incisiva comunicazione esterna che possa far sperare di ripetere l'affermazione delle scorse elezioni. Un movimento composto da anime diverse e per qualche verso inconciliabili sulle scelte future. Questa situazione ha prodotto ritardi sulle decisioni riguardo ai futuri percorsi …... ancora non ci è consentito sapere cosa vogliono fare da grandi.
    Il TPL (per intendersi Trabucco e C) anche loro soffrono di comunicazione all'esterno. Puntuali e attenti nella vira amministrativa e in consiglio comunale ma, ancora, non hanno trovato il modo di uscire all'esterno, di fare pressing sull'opinione pubblica con proposte interessanti capaci di catturare simpatie, consensi e mobilitazione. Gli dobbiamo riconoscere molto coraggio per essere usciti dal gruppo consiliare PdL e di volere proseguire puntando su una lista civica a 360 gradi. Ammirevoli ma, il tempo è poco e il cammino da fare è duro e tutto in salita. Auguri.
    Il centro Lista Monti non ha riferimenti in loco e non credo che sarà presentata la lista. Rivoluzione Civile (1,6%) e i Comunisti Italiani (1,1%) non raggiungono il 3% non credo che sia possibile ipotizzare quello che vorranno fare. E una non facile analisi, io ci ho provato.

    RispondiElimina
  15. Tutti vogliono governare... nessuno ha un'idea di futuro per il paese.

    RispondiElimina
  16. Sarebbe ganzo se intervenissero i diretti interessati. Ne scaturirebbe un dibattito di buon livello. Alcuni di loro qua passano abbastanza spesso, potrebbero intervenire. Mi riferisco a Quaoschi, Trabucco, Lucacci, Picchi, Magini, Puopolo e al vicesindaco Faleppi.

    Se seguite questo blog ( e sono certo che lo seguite) perché non abbandonate la prudenza tattica e dite la vostra?

    RispondiElimina
  17. E' vero tutti questi citati vogliono fare il sindaco, senza proporre nulla é vero che questi nomi si sono consumati con il sindaco attuale e quindi sono nomi che dividono invece che unire, é vero come dice Francesco le primarie sceglieranno il candidato, é anche vero che il candidato deve avere il consenso dell'elettorato e non é scontato che chi esce vincitore possa essere gradito. Come diceva qualcuno , forse, la Katia potrebbe avere qualche gradimento in più. Non riesco a capire come i terra nuove si, i più critici con questa amministrazione, non abbiano la voglia di impegnarsi in qualcosa di diverso, fuori dai partiti, che possa portare aria fresca e capacità per governare questo comune in modo diverso e nell'interesse collettivo. La nostra amministrazione aveva un peso nello scenario amministrativo de Valdarno e oltre, oggi, contiamo meno di nulla.

    RispondiElimina
  18. Secondo me sono tutti presentabili. Ma come faranno Chienni o Faleppi a smarcarsi dalle politiche disastrose di Amerighi& CO se tra i Co ci sono anche loro? Mah...

    RispondiElimina
  19. Prendo spunto dagli interventi che mi hanno preceduto alcuni dei quali colgono la complessità della odierna politica locale. Come sostenuto nell'incontro informale tenutosi due settimane davanti ad una sessantina di persone la nostra lista Terranuova per la Libertà ha già avviato un percorso di dialogo e di confronto con tutti i cittadini e le forze al fine di creare una lista civica di programma ove affrontare le sei sette tematiche/obiettivi principali che dovranno essere affrontate nella prossima legislatura. Un programma concreto e calibrato che porti una amministrazione caratterizzata da un forte segno di discontinuità, perché Terranuova ha bisogno di questo, ed un progetto comune trasversale di impegno civico. Come già detto la lista Terranuova per la Libertà è stato un percorso necessario che ha dato risposta ad un periodo politico , adesso occorre fare un passo in avanti e convogliare l'impegno di ognuno dentro un "contenitore" più idoneo aperto a tutti dove l'elemento accumunante sono gli obiettivi, il programma e le scelte future e dove molti cittadini si possono riconoscere. Personalmente mi piacerebbe che da questo cammino, che ad oggi sembra ben avviato, emergesse la persona giusta a guidarlo tramite primarie civiche aperte a tutti i cittadini.
    Luca Trabucco

    RispondiElimina
  20. Sono d'accordo con chi, prima di me, ha evidenziato qualche difficoltà nell'affrontare anche un pur minimo tentativo per sfrenare questo ingarbugliato tessuto politico terranuovese. Le elezioni politiche, registrando il 25% al Movimento Cinque Stelle (Grillo), hanno riportato tutti alla griglia do partenza, con la pole position assegnata, dal voto, al centro sinistra ma, nulla è scontato. Come tutti sappiamo, per vincere un gran premio bisogna che la messa a punto del motore sia perfetta, tutte le variabili, meccaniche, esterne e di meteo, siano siano pianificate e la macchina deve avere un assetto ottimale frutto di un impegno e di una condivisione comune molto ampia. Come sappiamo, fuori e dentro il PD nostrano, nella giunta e nei consiglieri di maggioranza si evidenziano molte di queste variabili non risolte. Ostacoli da superare, difficilmente conciliabili per scarsa volontà politica e per quanto ne possiamo sapere, non è presente una visione di una strategia di riappacificazione interna ed esterna né, i piloti, che vogliono partecipare al gran premio danno sufficienti garanzie di conoscere a fondo tutti i punti più scabrosi della pista. Qualche nome sta circolando ma, non intravedo in loro possibilità di vaste attrazioni in termini di voti. Oggi più di ieri non basta una dichiarare di fedeltà politica o di appartenenza per avere il consenso sufficiente. Vincere le primarie non basta (andranno a votare forze 1/7 degli elettori) perché quel risultato non è certo la cartina tornasole del voto effettivo a quella lista. Vedo molti problemi nel PD e in quella coalizione! Forse, come qualcuno sosteneva, l'attuale vice sindaco, potrebbe essere una proposta conciliatoria e avere qualche carta in più da giocare ma, non so se sarebbe sufficiente. Le altra liste? Non è facile individuare quanti simboli potrebbero essere presenti nella scheda. Il M5S sicuramente, anche se risulteranno voti inutilizzabili, rifiutando ogni possibilità di accordo, è scontata la loro partecipazione alla campagna elettorale in solitudine, soli contro tutti, faranno la loro battaglia di accaniti oppositori. Sinceramente non credo che risulteranno il primo partito anzi penso che avranno meno consensi e quindi si ritaglieranno il ruolo di controllori della legislatura. Nella lista Pasquini sono presenti due filoni di pensiero e ancora non sappiamo come scioglieranno i loro nodi e quali saranno le alleanze e le strategie future. Il PdL non penso abbia possibilità di affermazione , il risultato sarà solo di garantire una presenza nel parlamentino terranuovese. Qualcosa di positivo vedo nella iniziativa del TpL di dare corpo e gambe ad una lista civica trasversale e fuori da ogni condizionamento politico. Una lista di cittadini che, in questo percorso, dovranno trovare lo stimolo e la voglia di fare politica, di impegnarsi su un progetto a servizio del la collettività, caratterizzandosi come una forza svincolata dai partiti e di forte discontinuità. Una cosa interessante, di grande coinvolgimento e che potrebbe riscuotere successo sono le primarie civiche. Se le liste fossero tre Centro Sinistra , M5S e Lista Civica credo che il risultato potrebbe essere incerto e vedremo una bella corsa a due per accaparrarsi più voti possibili del restante 75/80 % degli elettori.
    Mario Bizzarri

    RispondiElimina
  21. Vedo che tutti nei loro commenti partono dalla realtà politica storica. In realtà io credo che sia necessaria una forte e radicale discontinuità, da verificare nel progetto di governo e quindi negli obiettivi di programma.
    Penso che ad un nuovo progetto possano essere interessati tutti i cittadini e di conseguenza, dovrebbero, tutte le forze politiche. I vecchi schemi diventano quindi non utilizzabili.
    Tranne probabilmente per il M5S, se non cambiano nel frattempo l'atteggiamento autoescludente, e per il Popolo della Libertà, per gli altri un progetto amministrativo di radicale innovazione può essere probabilmente interessante. Da un dibattito pubblico e aperto su un programma di ambiziosa trasformazione verrano sicuramente fuori le persone che lo vorranno portare avanti.

    RispondiElimina
  22. Le analisi fatte fin qui hanno, a mio modesto avviso, ognuna la propria validità. Sono percezioni personali che, se esternate con onestà intellettuale, hanno il più ampio diritto di tribuna.
    Non voglio addentrarmi in possibili candidature, per rispetto delle persone, delle formazioni che ci sono e che ci saranno e anche perché molti degli interventi menzionano Katia, in quanto attuale amministratore, ma, permettetemi, inconsapevoli di quello che sono o saranno scelte soprattutto personali e familiari prima che politiche.
    Vorrei solo tentare di introdurre un analisi un po’ diversa, una personale visione e percezione che io sento, da iscritto al Partito Democratico. E’ indubbio che il Partito stia vivendo un travaglio interno importante. Comunque la si pensi Renzi ha dato voce (dando anche coraggio) a chi sentiva che una grande progetto, una grande formazione politica, come il PD, potesse essere un ‘aggregazione veramente riformista, progressista, inclusiva e aperta ad una società che non solo è cambiata radicalmente, ma è in continua evoluzione nel bene di un futuro sempre più a portata di mano, nel male di una crisi che ha contorni enormi e drammatici.
    Questo travaglio si trasporta anche nella realtà terranuovese e penso che con Amerighi non possa che finire un fase, se non addirittura un epoca, politica nata non già con lui, ma molti anni prima.
    Io ritengo che il CentroSinistra in Terranuova abbia, sia nella scorsa legislatura ma ancora di più in quest’ultima, effettuato un rinnovamento. E’ da ritenersi che il Consiglio e la Giunta abbiano ampiamente operato per dare un nuovo impulso alle modalità amministrative e “diluire” quella visione politica/amministrativa che risente di un partito strutturato e indubbiamente “più chiuso”. Questo non vuol dire che ci siano necessariamente cose bene fatte solo da qualcuno e quelle errate fatte da qualcun altro. Voglio dire che le letture che si fanno sono molto spesso solo strumentali (ed è anche comprensibile in una campagna elettorale già avviata). Io, che so di non essere particolarmente nelle simpatie del Sindaco, penso che il saldo finale dell’Amministrazione non sia negativo.
    Ci sono state cose indubbiamente che dovevano essere affrontate diversamente, impostazioni preconcette, posizioni a volte non ben comprensibili. Cose che si possono quindi definire degli sbagli. Mi riferisco all’inseguimento infruttuoso di grandi opere, come la strada a Nord-ovest, la scuola delle Ville, l’eccessiva attenzione alle amministrazioni comunali limitrofe ecc.. Tutte cose che hanno finito, con l’introduzione di irrisolvibili vincoli di legge legati alle nuove finanziarie e patto di stabilità, per non operare in quei settori più attesi dai cittadini, come per esempio Viale Piave e nuovo parcheggio.
    Però vorrei che si potessero, magari con un confronto tra cittadini aperto rispettoso ed educato, analizzare le cose fatte, come funziona oggi Terranuova, come ci si vive e le cose che ha in tema di servizi sociali, servizi scolastici, politiche giovanili, carico fiscale, sport, posti di lavoro creati, servizi culturali, sviluppo industriale ed altri grandi e concreti temi, soprattutto in confronto con altri comuni.
    Solo dopo le considerazione dei fatti si può andare a altre considerazioni più ampie su formazioni attuali e future.
    Un saluto cordiale
    Nedo

    RispondiElimina
  23. Il MoVimento 5 Stelle è una lista civica a tutti gli effetti, non è un partito. L'unica cosa che chiede è la partecipazione, perché tutti i cittadini devono partecipare ed interessersi dell'amministrazione del proprio paese. Il MoVimento è attivo a Terranuova da quasi 2 anni e l'intenzione è partecipare alle elezioni comunali con una lista partecipata da tutti, ma non per fare presenza o sedersi all'opposizione, ma per provare a vincere e dare un taglio netto con il passato, recente e remoto.
    Marco Bonaccini

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La storia descrive gli eventi del passato ma i comportamenti e gli atti singoli e collettivi sono fanno parte della vita quotidiana e quindi sottoposti al giudizio dei cittadini. Capisco il tentativo del rappresentante locale del M5S di smarcarsi dall' “assedio” piuttosto ampio cercando di far passare che loro sono una lista civica, che corrono per vincere, che non collaboreranno con nessuno perché non si possono inquinare e che se fossero relegati, e così sarà, all'opposizione sarebbero i guardiani, più credibili, della giustizia e della legalità. Ma la politica è un'altra cosa, la politica è il governo della città è un confronto costruttivo continuo e di rispetto degli altri partiti è l'affermazione dei propri convincimenti. Cari amici ritengo che voi soffriate un poco di mania di isolamento e un poco di presunzione volendo cancellare ogni "vecchia" rappresentanza del ventaglio politico. Siete dei rottamatori ...... non tanto democratici con convincimenti piuttosto manichei. E' legittimo presentarsi per vincere ma, credo che la razionalità non vi manchi, sarete concordi con me nell'affermare che le sorprese riguardo alla vostra affermazione elettorale, anche a Terranuova, è il massimo del vostro risultato(anche i recenti sondaggi vi danno in calo). Se riuscite ad acquisire consapevolezza di questo non vedo perché non dobbiate cercare convergenze con chi, come voi, vuole presentare un percorso e un progetto di marcata discontinuità amministrativa, di preferire un nuovo modo di essere governo del comune e di dare un taglio netto con il passato "recente e remoto". Se credete davvero nelle vostre affermazioni e se il vostro impegno è all'insegna del cambiamento cercate un dialogo e se è possibile una collaborazione con quanti hanno gli stessi obbiettivi. Per cambiare le cose bisogna vincere, altrimenti i voti che riceverete non avranno nessun valore. E' la solita litania : chi vince governa chi perde sta all'opposizione. Per favore non mi dite che preferite stare all'opposizione !!!!!!
      Mario Bizzarri

      Elimina
  24. Chi si è legato all'amerighi non ha scuse. Capisco il tentativo di legarsi a Renzi per far credere di essere il nuovo.... Ma non ci crede nessuno!!!

    RispondiElimina
  25. Chi si è legato all'Amerighi è il vecchio!!!

    RispondiElimina
  26. il saldo finale non è negativo.....alla faccia peggio di così....e comunque tutti sono corresponsabili delle scelte fatte dall'Amerighi, solo pochi come Magini hanno avuto il coraggio di dire no ,gli altri sono stati tutti proni ed accondiscendenti... troppo facile dire ora che era colpa del Sindaco e lavarsi le mani...

    RispondiElimina
  27. Questa discussione è ignobile!!!
    Si parla solo di "accordi", di "alleanze" e di "vecchio"!!
    E' appunto una discussione VECCHIA
    Non un punto di programma, non un argomento concreto, non un piano per il paese, quasi come nella politica nazionale
    Tanto più in una consultazione amministrativa occorre dare concretezza alla discussione.
    Ed è particolarmente grave che anche il M5S, che si atteggia a nuovo, cade nella stessa retorica inutile e vecchia.
    Confrontiamoci sulle priorità nelle spese di bilancio, sugli interventi di sostegno alla imprenditorialità e all'occupazione, sullo sviluppo urbanistico, imposizione fiscale ecc. ed anche su argomento solo apparentemente minori come piano del traffico e trasporti pubblici, raccolta differenziata, lavori pubblici e ... aggiungetene voi altri

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Carissimo anonimo,
      perché ignobile? Si parla di forze in campo che presumibilmente si proporranno per governare il nostro paese. Che c'è di ignobile? Ce lo spieghi? Le alleanze forse?
      Sei un po' confuso, dammi retta. Se ci fossero delle alleanze tra partiti o gruppi che male c'è? Tra l'altro la legge elettorale per il sindaco taglia le ali alle alleanze furbette, quelle post-elettorali, perché chi vince si prende la maggioranza assoluta del consiglio ed i sindaco. Quindi...
      Sei un po' confuso, dai retta. Ignobile, in politica, è ben altro. Rubare è ignobile, raccomandare è ignobile, essere incompetenti forse...
      ... non discutere di chi si candiderà.
      E oltre ad essere confuso sei anche distratto e non hai notato che da diversi giorni c'è un'altra discussione aperta, quella appunto sui programmi, sulle idee, sul merito.
      Visto che tra noi abbiamo un novello statista anonimo aspetto tuoi contributi sull'altra discussione, magari un po' più intelligenti di questo, che ne dici?

      Elimina
    2. Caro Francesco
      Ribadisco la mia indignazione sul fatto che si perda tempo su questi ragionamenti che non mi interessano, non mi riguardano, e confesso che sulla seconda metà degli interventi ho evitato una lettura dettagliata.
      Da uomo della strada, elettore a Terranuova,sono interessato solo ai contenuti e che i programmi promessi siano attuati; non mi interessano nè le persone, nè le alleanze e tantomeno le tattiche per raggiungere certi obiettivi; certamente chi adotterà quelle tattiche non prenderà il mio voto.

      Sul fatto che è ignobile rubare,raccomandare, etc sono ben più categorico di te. Sempre che la magistratura lo persegua, è un reato e per un amministratore la correttezza, la trasparenza ed in generale l'onestà devono essere prerequisiti indispensabili.

      Sulla mia "distrazione" vs l'altra discussione sui contenuti è vero che mi sono "rotto" presto; i commenti pervenuti ne hanno fatto la fotocopia in brutto di questa. Hai dovuto addirittura fare un richiamo ai temi concreti,richiamo che su 23 commenti ha sortito il solo risultato di una propsta di Mario Bizzarri a continuare a spendere soldi pubblici ancora su piazze e giardini (un momenti di grave crisi economica) e una serie più organica di Ettore Ciancico ma ancora lacunosa, generica e in gran parte scontata
      In tutto questo non ho nessun interesse personale, non ho tessere di alcun partito, non sono legato a nessun schieramento, ma mi hai sfidato e mi impegno, da tecnico, a trovare il tempo per proposte concrete sugli argomenti cui ho accennato, in quella o in altre sedi
      Già giovedi ho spostato alcuni impegni per partecipare all'incontro del comune sul piano del traffico sul quale ho molte osservazioni alcune sostanziali.

      Scusami se il commento è partito anonimo: è stato una dimenticanza, non l'ho mai fatto
      Paolo Dinelli

      Elimina
  28. Caro Paolo,
    posso capire il poco interesse, meno l'appellativo di "ignobile" ad una discussione come questa.
    La politica è fatta anche di persone, capire quelle che possono essere disponibili a prestare il loro servizio, ad avere il coraggio, l'opportunità, la voglia, l'interesse a candidarsi a sindaco o a consigliere secondo me non è così ignobile. Considerando il fatto che sono elementi che saremo chiamati a valutare quando voteremo.
    Detto questo sono daccordo con te: non possiamo fermarci al CHI o all'insieme a CHI, dobbiamo andare oltre e cercare di capire le idee, i progetti ed i programmi. Ma è l'introduzione ed il senso della discussione di questa settimana alla quale, spero ancora tu possa partecipare con i tuoi commenti.

    RispondiElimina
  29. forse ora la discussione potrebbe riprendere visto che sappiamo i candidati in lizza......

    RispondiElimina
  30. Ho un quesito...al momento conosco i nomi dei candidati PD o area più o meno sinistra(e mai aggettivo fu più azzeccato...) ma è così scontato che a Terranuova Bracciolini i sindaci siano sempre rigorosamente di un solo schieramento? Tutto cambia, ma c'è qualcuno che non vuole cambiamenti, probabilmente che si è seduto su una motagna di privilegi garantiti sempre dall''essere amico di, nipote di, figlio di (senza allusioni). Parole come "cambiamento" o "nuovo" suonano ridicole sui volantini colorati che ci ritroviamo nelle cassette della posta in questi giorni, è patetico, ricorda epoche da dimenticare, promesse insensate MAI realizzate, eppure avremo ancora molte molte persone che li voteranno, l'uno o l'altro, persone scelte come figuranti, occhi che fino alla candidatura non s'alzavano da terra per biasciare un "buongiorno" e adesso d'improvviso spianano sorrisi a destra e a manca...non vi sembra tutto ridicolo? Qualcuno chiede esplicitamente il voto...e sappiamo già che li riceveranno perchè chi ha il sedere al calduccio in qualche posticino solido, in partecipate o quant'altro non vuole proprio che accada nulla di nuovo. Triste ammetterlo, generazioni di nonni qualunque a Terranuova voteranno convinti di farlo nell'interesse di figli e nipoti. Per il loro futuro sarebbe meglio rimanessero a casa.

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.