Parco pubblico?
Parlammo e parleremo.
Parlerei però in“P”.
Posso?
Perfetto,
principiamo!
PIROMANE
Paperina, post
pomeriggio. Paura, pericolo e pompieri.
Piromane?!? Pare
percorrere posti su Panda (o Pick-up) panna. Personaggio pericoloso,
provocatore, pazzo? Parecchio, pare.
Però i pericoli
possono provocarsi pure per poca propensione alla pulizia dei posti.
Promuoviamo
prevenzione e pulizia prati!
Pongo petizione:
perché pubblici o privati possono permettersi poderi e prati pieni di piante perennemente
prive di poche premure?
Polizia! Prendetelo,
il piromane! Ma poi, per piacere, potete potare le piante, please?
PISTE CICLABILI
Perfetto.
Pubblico plauso per previsioni di piste ciclabili.
Per pietà però,
possiamo provare a promuovere percorsi più prossimi a piazze di paese?
Prendetemi pure
per palloso… però “piglià Pisa pe’ i’ Pratomagno” è parecchio poco proficuo:
pedalo pedalo percorrendo posti poco popolati e poi? Le piste ciclabili
potrebbero promuovere politiche pubbliche più pulite! Pochi pneumatici, più
piste!
PARCHEGGI
Perché?
Pubblico photo:
Perché paletti piuttosto
che parcheggi pubblici?
Perplesso...
A presto
Pinco Pallino
Pinco Paliino perplesso per paletti, prova a pensare a palesi percorsi pedestri di pietreserene poste parallele a parcheggi pubblici pagati da persone di paese e pensa che prossimi pneumatici puzzolenti posizionino proprie posture proprio su predette pietre provocando possibili perdizione di pezzi di pietre. Paletti posti a protezione di predette pietre potrebbero privarci ( perfortuna) da possibili pecche di posteggi primitivi prodotti da personaggi privi di pensiero pubblico plurale e di precetti palesi puntati sul popolo.
RispondiEliminaPnedo Pbronzi
Paletti protettivi per pietre e pedoni... Però, potrebbe proprio! Pnedo Pbronzi presenta un pensiero positivo e piuttosto probabile!
RispondiEliminaPropongo passo in più: pedonalizzazione per piazza e paese perché posizionare paletti a protezione di pietre è probabilmente parecchio poco...
Perché per i “puzzolenti pneumatici” il problema permane pure con paletti protettivi… I piloti passano poco poco più in proda… “Pozzo” - “piazzetta di polvere”, un passo!
Perciò??? Per perseguire principi pubblici e presentare un paese più pulito... Pedonalizziamo, pedonalizziamo!
Complimenti all'autore e anche a Nedo, una spassosa lettura estiva che comunque non si limita alla forma visto che presenta anche contenuti rilevanti. Quello di far mantenere puliti i prati e i campi è necessario. Vicino alle zone abitate è impensabile ammettere sterpaglie incurate che come abbiamo visto sono potenzialmente pericolose. La zona di pernina e paperina, ma non solo.
RispondiEliminaSulla questione del parcheggio in effetti il risultato del rifacimento è che sono spariti 30-40 posti auto (gratuiti) perché due file di auto nella parte esterna del parcheggio oggi non ci si possono più mettere. Forse andava ripensata meglio tutta la piazza...
Comunque ora quel marciapiede è un marciapiede vero. Anzi, quel tipo di intervento di recupero ci vorrebbe in tutte le altre strade del centro storico. Che sono in stato semi pietoso
Caro Simone, se invece di criticare e basta tu attivassi il cervello ti renderesti conto che se sono spariti alcuni parcheggi é stato per regolarizzare una situazione che non andava bene e comunque non mi sembra che i parcheggi manchino, soprattutto quelli gratuiti, comunque continua purea criticare e basta senza ragionarci sopra ....
RispondiEliminaAnonimicchio! Sei proprio un gentiluomo, mi offendi dicendo che sono senza cervello!
RispondiEliminaHo scritto che "in effetti mancano 40 parcheggi" aggiungendo che "comunque ora quel marciapiede è un marciapiede vero". Ti da fastidio? Non si può dire?
Rispondimi: è vero che oggi rispetto a un mese fa ci sono 40 parcheggi gratuiti in meno o no?
Si può dire o siamo in un regime in cui chi critica è etichettato come "senza cervello"?
E' vero o non è vero che nonostante l'intervento dei paletti rimane un parcheggio giungla tra polvere (d'estate) e fango (d'inverno) o no? Non si poteva rivedere meglio il rifacimento di quella piazza? no eh? Perché non ci picchetti la tenda in quel tuo bel parcheggio di polvere/fango?
(...mi sembra divertente per un volta continuare lo scherzo (ma in fondo neanche tanto)...invitando come sempre tutti a abbandonare le offese e a confrontarsi con rigore ma serenamente...)
RispondiEliminaPorca “paletta”( per poco pronuncio peggio) perchè parecchi padroni poco perbene dei 4 pneumatici perdurano a porre propri posti proprio su pietre procurando perdizione di paletti e pietre pedonabili ?
Polemiche, prove e prove, proposte perse… per pedonalizzare paese perdurano purtroppo pensieri poco propensi di padroni puntivendita paese, perché la paura di privare il passaggio e posteggio potrebbe peggiorare la produzione e poi portare a non positiva paga personale. Pensieri paurosi ma puri e precisi. Potremmo provare un proposta , perchénò, per poco (passate per esempio le penta pomeridiane) permettere solo passeggiate pedestri e pedonali con posti previsti precisi per piazzare panche e panchetti per pause popolari.
Pnedo Pbronzi
Il rifacimento del marciapiede è stata una cosa più che ben fatta, e colgo l'occasione per chiedere perchè non sia stato fatto a TUTTO il centro storico come annunciato, intervenendo invece a macchia di leopardo con alcune vie fatte per una sola metà, altre addirittura per un solo quarto (vedi via Verdi, in cui è stato rifatto solo il pezzo del marciapiede in corrispondenza della sala consiliare), altre semplicemente riasfaltate lasciando peraltro punti di asfalto vecchio davvero imbarazzanti (via Fazia zona oratorio ma anche la stessa Verdi). Queste sono critiche, ma credo siano mosse con cognizione di causa (era stato annunciato un intervento che coprisse in toto il centro storico) e non con disfattismo, quanto con perplessità e curiosità.
RispondiEliminaIm merito ai paletti ben fatto, anche se effettivamente il parcheggio di piazza canevaro sarebbe da ripensare completamente (se non si può asfaltare per la presenza di resti archeologici benissimo, allora piastrelliamolo?), tuttavia l'effetto deterrente dei paletti viene meno a causa del soliti cafoni che li sbarbano letteralmente; e qui -sarò antipatico- il comune poteva piantarli direttamente nella pietra serena e non fare una buchetta con una gettata di cemento nella ghiaia che può facilmente far sbarbare il palo a chiunque sia dotato di un minimo di forza fisica e di cafoneria.
Quando, dopo il Perdono, il parcheggio tornerà totalmente libero, dovrebbero esserci finalmente un ingresso (dietro angolo chiesa del pozzo) e un'uscita (dietro angolo via Manzoni). Ed era l'ora!
Si è scritto, a proposito della differenza tra uno scienziato e un politico, che il primo analizza il mondo così come lo vede e si chiede... perché? Il secondo, invece, si immagina un mondo che non esiste e si chiede...perché no?”. Se prendiamo, come dato non modificabile, il fatto che le persone parcheggiano (e parcheggeranno sempre) in modo non corretto tutte le volte che gli fa (o gli farà ) comodo, allora l’unica soluzione rimane quella dei “paletti”. Se certi (mal) costumi diventano un postulato, allora la classica “pezza” diventa l’unica soluzione percorribile. Io credo invece che la classe politica si dovrebbe immaginare un paese diverso da quello che è e si dovrebbe chiedere : perché no? Se crediamo che una società diversa sia possibile (senza per questo aprire il libro dei sogni) allora possiamo progettare e immaginare delle iniziative mirate perché questo avvenga. Negli ultima anni è cambiata, anzi, è migliorata, la nostra coscienza/conoscenza su tanti aspetti della società e della nostra vita. Penso a come è cambiato il nostro approccio per quanto riguarda il tema dei rifiuti. Tanto, vero! Questo cambiamento è stato possibile grazie a continue campagne di sensibilizzazione e a iniziative quali il porta a porta e non grazie a delle reprimende. Penso anche a come è cambiata la nostra attenzione rispetto all’ambiente, a quello che mangiamo e beviamo, al nostro benessere fisico. Sono stati usati, per caso, dei “paletti” per ottenere tali risultati? Se si seguiva la strada dei paletti, bisognava, ad esempio, far chiudere tutti i Mc Donalds per impedire alle persone di ingrassare! Per fortuna questo non è avvenuto. Se questo cambiamento lo immaginiamo “possibile” per una serie di cose quali il rispetto delle aree pubbliche, di quelle private, dei marciapiedi, delle strade, dei ponti, del Campino (mi scuserete, ma sono di parte!), dei fiumi ecc… allora, prima o poi, è probabile, che questo cambiamento possa avvenire.
RispondiEliminaMarco Balestri.
Si è scritto, a proposito della differenza tra uno scienziato e un politico, che il primo analizza il mondo così come lo vede e si chiede... perché? Il secondo, invece, si immagina un mondo che non esiste e si chiede...perché no?”. Se prendiamo, come dato non modificabile, il fatto che le persone parcheggiano (e parcheggeranno sempre) in modo non corretto tutte le volte che gli fa (o gli farà ) comodo, allora l’unica soluzione rimane quella dei “paletti”. Se certi (mal) costumi diventano un postulato, allora la classica “pezza” diventa l’unica soluzione percorribile. Io credo invece che la classe politica si dovrebbe immaginare un paese diverso da quello che è e si dovrebbe chiedere : perché no? Se crediamo che una società diversa sia possibile (senza per questo aprire il libro dei sogni) allora possiamo progettare e immaginare delle iniziative mirate perché questo avvenga. Negli ultima anni è cambiata, anzi, è migliorata, la nostra coscienza/conoscenza su tanti aspetti della società e della nostra vita. Penso a come è cambiato il nostro approccio per quanto riguarda il tema dei rifiuti. Tanto, vero! Questo cambiamento è stato possibile grazie a continue campagne di sensibilizzazione e a iniziative quali il porta a porta e non grazie a delle reprimende. Penso anche a come è cambiata la nostra attenzione rispetto all’ambiente, a quello che mangiamo e beviamo, al nostro benessere fisico. Sono stati usati, per caso, dei “paletti” per ottenere tali risultati? Se si seguiva la strada dei paletti, bisognava, ad esempio, far chiudere tutti i Mc Donalds per impedire alle persone di ingrassare! Per fortuna questo non è avvenuto. Se questo cambiamento lo immaginiamo “possibile” per una serie di cose quali il rispetto delle aree pubbliche, di quelle private, dei marciapiedi, delle strade, dei ponti, del Campino (mi scuserete, ma sono di parte!), dei fiumi ecc… allora, prima o poi, è probabile, che questo cambiamento possa avvenire.
RispondiEliminaMarco Balestri.
Non credo che Pinco Pallino volesse essere polemico... Lo stile della discussione mi sembra di un tenore molto simile al cazzeggio estivo. Gli faccio solo i complimenti. A lui e a Nedo che ha risposto senza polemizzare cazeggiando un po'. Ma che siete sempre incazzati??? E dai!
RispondiEliminaOh, ma questa settimana un s'è dimesso ancora nessuno?
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