martedì 6 settembre 2011

Mash-up al Parco fluviale: che ne pensate?

Il mese di settembre è, da sempre, il mese delle grandi iniziative di piazza e se negli anni passati era stata INSTRADA a fare da apripista alla festa del Perdono lo scorso fine settimana è andata in scena la prima edizione del MASH-UP. Un “frullato” (Mash –up in Inglese significa proprio “frullare”, “miscelare”) di musica-arte-divertimento.
Un festival moderno dal taglio giovanile pubblicizzato quasi esclusivamente tramite facebook.
Soprattutto nella serata di venerdì sera c’è stata una grossa affluenza di ragazzi (sabato e domenica  la “concorrenza” del Perdono di Montevarchi e di quello di Figline si è fatta sentire) ma al di là del successo dell’iniziativa la vera grande novità introdotta dal MASH-UP è stato il luogo scelto per l’evento. Non più il centro del paese, il parco pubblico attrezzato  o i centri storici delle frazioni (luoghi generalmente preposti alle feste nostrane). Per la prima volta sono state sfruttate le potenzialità del parco fluviale (zona stadio): un grande spazio aperto ma comunque vicinissimo al centro del paese.
Che ne pensate?
La redazione

36 commenti:

  1. Parlo per partito preso (in quanto vivo davanti al campino): d'estate, al parco pubblico attrezzato, c'è perennemente un frastuono incredibile. Motorini, schiamazzi, urla di ogni tipo. Ci sono centinaia e centinaia di persone passano dal campino ogni sera. Se a questo ci aggiungiamo il beta bar, che attira con i suoi concerti non solo giovani terranuovesi ma di tutto il valdarno, ecco che abbiamo un frullato (o per dirla come i giovannissimi, un "mash-up") di rumori notevolissimo. Non è piacevole, ve lo assicuro, addormantare ogni sera la proria figlia in questo casino. Credo quindi che la soluzione parco fluviale sia ottimale. Se si facessero lì gli eventi musicali del beta bar, oltre ad alleggerire noi che viviamo nella zona-campino, valorizzerebbe una zona nuova che si presta bene ad ospitare eventi musicali (essendo un luogo spazioso e nello stesso tempo "insonorizzato" dagli argini che sono stati recetemente costruiti). Si creerebbe finalmente un'alternativa al campino per l'estate.
    Marco Balestri.

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  2. Con qualche punto luce in più il parco fluviale potrebbe essere un bel posto per l'estate. Con quel buio che c'è ora è lugubre, triste e losco. Da l'idea di essere lasciato andare. Ci voleva la ZONA FRANCA per far capire che è un luogo da valorizzare?
    Può darsi sia anche più adatto del campino a sopportare schiamazzi e musica alta però anche lì comunque ci sono case vicine che potrebbero essere infastidite dal troppo rumore.

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  3. ... iniziativa interessante, a me sembra, ma con alcuni vizi di fondo: non vedo un progetto culturale (almeno che "fare cultura" non significhi mescolare); non ha un'identità precisa e copia iniziative simili sul territorio; sembra che qualcuno sia già in campagna elettorale e cerca di accaparrarsi consensi e voti.
    Bella l'idea del luogo, interessante la promozione sulla rete, tanti ragazzi, qualche volta si può far più tardi del solito.

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  4. readazione non avete dimenticato che ormai da svariati anni quel luogo, il parco fluviale, è oggetto del luna park del perdono????

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  5. Il luna park? 5 giorni di staderine e tappetini, non proprio una valorizzazione della zona. Tra l'altro quando vanno via lascian più sudicio di 100 mash-up messi insieme.............

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  6. Durante il Perdono viene sfruttata praticamente tutta la superficie piana di Terranuova, quindi non fa molto testo che in quei giorni ci sia il luna park al parco fluviale. Personalmente credo che con il Mash-up sia stato dimostrato come quella zona possa essere un luogo adatto ad accogliere manifestazioni ed eventi. Quindi faccio i miei complimenti a chi ha avuto questa intuizione.

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  7. Bel frullato,bella sinergia tra comune,BB 2.0e Zona Franca!!!!!
    Da ripetere!!!

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  8. Chi abita vicino al campino non ce la fa più. E' una vergona che si permetta un casino del genere per 3 mesi consecutivi. Ai giovani deve essere permesso di divertirsi ma non può essere permesso di fare quello che vogliono e il casino che vogliono a qualunque ora del giorno e della notte. Con urla continue e motorini a tutto gas. E' una vergogna!

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  9. Chi abita vicino al campino si attacca al cazzo, perchè il campino, il beta bar e annessi e connessi sono lo strumento del sindaco e dei suoi successori per mettere le mani sul serbatoio di voti dei giovani. Così come la cooperativa bene serve a stabilire una rete clientelare nel sociale. E mash up è solo l'ennesimo episodio di culturame, come la buffonata degli artisti di strada e tutto ciò che viene da quella ghenga.

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  10. Io penso che dai giovani si possa apprendere molto, da essi possiamo riceve molto di più di quello che riusciamo a dare. Quello che vedo, spesso anche in questo blog, è soprattutto divisone, a volte addirittura odio. Nei giovani che conosco e che hanno organizzato Mash-up non c’era voglia di sballare , strafare, prevaricare o provocare. C’era invece voglia di aggregare di fare qualcosa di vivo, di partecipato nelle regole e nel rispetto, il tutto immerso nell’esuberanza propria dell’età. Le associazioni che si sono messe insieme La Casa del Domani attraverso la BB2.0, ArKadia, Associazione il Pallaio, Zona Franca, Ideazione, hanno ideato un evento nuovo, ricco di inziative culturali (me lo consenta l’anonimo delle 9 e 16 del 7 settembre), intendendo la cultura nella sua accezione antropologica e cioè un insieme di esperienze, valori ed ideali.
    Per parlare di Mash-up occorre esserci stati ed oltre alla musica, ai banchetti etnici ed ai gazebo alimentari occorre parlare del punto SERT divulgatore di esperienza preventiva dalle dipendenze, delle attività pomeridiani per i bambini con i giochi e i passatempi, della collaborazione con il pallaio e con gli “anziani” dell’associazione e dei corsi di divulgazione di questo sport tradizionale, della mostra fotografica, delle attività letterarie con letture moderne, della presenza di Arkadia attiva nell’integrazione reale, materiale dei ragazzi disabili che in prima persona hanno servito bevande ai presenti.
    Questo, penso, in fondo è stato Mash-up, una bella esperienza della quale occorre ringraziare i ragazzi che l’hanno organizzata e chi in essi e in essa ha creduto. Altra cosa è il rispetto per le persone che abitano intorno ai luoghi nei quali si concentrano le attività estive. Un aspetto troppo importante per non essere affrontato in quanto riassume due prospettive socialmente rilevanti: il riguardo alla serenità della vita delle persone e il fatto che un territorio come il nostro abbia iniziative che lo rendano vivo. Due aspetti che necessitano di una giusta convivenza. Io penso che la soluzione sia proprio nei giovani nella loro capacità di parlare con le persone interessate da questo disagio e nell’attitudine e nell’intelligenza di ascolto di queste persone.
    Un caro saluto a tutti
    Nedo Bronzi

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  11. bella e suggestiva la sede e carino il festival, dove sono stato una sera. ritengo che però un comune ha il dovere di decidersi. Se al campino ci si fanno giocare i bambini a calcio allora non ci si fanno parcheggiare le macchine per la Festa dell'Unità e si rimette il campo a posto. Se in quell'area dove è stato il Festival ci si fa un altro campo da calcio allora le giostre e i festival si fanno da altre parti. Vedo un po' di confusione in questo. Abitando nella zona accolgo volentieri le parole del sig. Bronzi, ma vede il problema non sono i 3 giorni di festival, ma una estate intorno al Parco Pubblico attrezzato. Musica poi ad una certa ora termina ma poi per molto tempo ancora schiamazzi e sgommate. Io capisco la questione dei giovani ma ci vuole rispetto di tutti.

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  12. Come si risolve la spesso difficile coesistenza tra chi come me, è padre di famiglia, la sera torna stanco dal lavoro e vorrebbe godersi in tutta tranquillità la propria famiglia e l'opposta esigenza dei ragazzi più giovani, che hanno l'esigenza di divertirsi, di far tardi la sera, di consolidare quelle amicizie che poi ti accompagneranno per il resto della vita?
    Semplice. Creando un'alternativa al campino. Un altro spazio. La gente, la sera, d'estate, dovrebbe avere il dubbio dove andare se una parte o dall'altra. Fino ad oggi il dubbio non c'è mai stato. La sera si va al campino punto e basta. Al campino ci vanno i ragazzi che hanno 9 giorni di vita fino ai novantanove anni. E non solo le persone di terranuova.... Non volgio pensare a quanto verrà realizzata la città giardino! Allora sì che ci saranno altre migliaia di persone che d'estate si riverseranno al campino!!!!!!
    Per la cronaca. Ieri sera sono andato a parlare con i ragazzi del beta bar del problema rumore. Come sempre sono stati disponibilissimi. Sono ragazzi in gamba che meritano il successo che hanno. E' solo che a livello politico si dovrebbe pensare ad un nuovo disegno di Terranuova che verrà!!!
    ....di nuovo (questa è l'ultima) Marco Balestri.

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  13. Bella la difesa "ai giovani" del Bronzi...non stupisce che uno dei maggiori organizzatori del festival e membri della cooperativa del Beta Bar sia (guarda caso) i su figliolo!

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  14. Me lo aspettavo l’immancabile intervento pusillanime coperto da anonimato.E’ divenuto ormai una caratteristica del blog, ne sanno qualcosa i vari Trabucco, Lucacci, Cazzante, Francesco e gli altri che si firmano. Come vedete chi non ha paura del contenuto delle proprie affermazioni e lo fa con onestà e buona fede (al di là che le cose dette piacciono o meno) non ha timore a palesare il proprio nome, che ( faccio notare all’anonimo vile), poteva benissimo essere nascosto. Prima di tutto io sono orgoglioso di mio figlio, delle persone che stanno con lui, delle idee, dell’impegno che mettono che (ti spiego anonimo con parole che puoi comprendere anche tu) è paritetico senza nessuna predominanza o ingerenza, proprio perché il loro progetto parte da tutti verso tutti. Finisco qui perché ho la consapevolezza di essere caduto nella provocazione e le scarse attitudini cerebrali dell’anonimo mio delatore fanno si che ogni ulteriore approfondimento siano come …”gocce perse nella pioggia”.
    Un ancor più caro saluti a tutti
    Nedo

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  15. Ti rode eh bronzi, che ti abbiano smerdato?

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  16. Volevo spezzare una lancia nei confronti di Nedo, in quest'occasione. Conosco personalmente sia lui che Marco (il figlio). Due ottime persone. Al di là della differenza di pensiero politico che ci può dividere, rimane comunque una grossa stima nei loro confronti. Quel commento non mi è piaciuto.

    E sul Mash up e i rumori creati dal Beta dico: la politica è obbligata a trovare una soluzione. Punto primo, dove sono finiti i fondi destinati al rifacimento del PPA deciso dal Bilancio Partecipativo? Punto secondo, è ora di cercare una soluzione per mantenere vivo il "giro" del Beta Bar (perchè è diventato un luogo importante per i giovani della zona) e alleviare i fastidi subiti dagli abitanti della zona. Credo che mandare gli eventi più rumorosi del Beta in "trasferta" al parco fluviale (magari arricchendolo con qualche punto luce) e inviare qualche pattuglia di Vigili nella strada dietro il campino, un po' più spesso, potrebbe già essere un inizio. Tutto può coesistere...basta solo volerlo.

    Giacomo Picchi

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  17. La casta difende la casta. Strano vero?

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  18. Anonimo forse hai perso la testa... Innanzitutto non mi abbasso al livello della volgarità e del qualunquismo dal quale mi sembra tu stia scrivendo. Per wuanto possa essere degradante e totalmentr inutile rispondere ad una effimera provocazione come la tua, Il tuo "smerdare" è totalmente fuoriluogo, dal momento che l'assetto organizzativo della cooperativa è alla luce del giorno, conoscibile, per quanto non sia di competenza e interesse di tutti. Se proprio deve essere usato il verbo "smerdare" si può riferire a quello che stage facendo in questo blog, soprattutto rivolto verso voi stessi. Una pochezza, e ignoranza inaudite. Il tutto condita dalla vigliaccheria dell'anonimato. Da parte della cooperativa ci stiamo organizzando per avere un confronto diretto con voi. Non abbiamo da nascondere niente. A presto notizie su questo incontro...Sempre che la vigliaccheria telematica non abbia la meglio.. Ah.. IO mi firmo.

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  19. A leggere certi commenti mi scappa da ridere (mi riferisco a quelli degli anonimi delle 12.50, 15.02 e 16.23).
    Capisco che la situazione politico-massonica nazionale possa fare una grande rabbia... ma poi dobbiamo cercare di essere lucidi ed intellettualmente onesti per saper valutare e pesare le situazioni.
    Ma secondo te, anonimo delle 16.23, una persona non ha diritto di esprimere una opinione sull'utilizzo del parco fluviale perché il su figliolo ha organizzato il festival del mash-up? Di che si tratta secondo te? Conflitto di interessi?

    Cioè, fammi capire, se ho un figliolo che gioca a calcio dovrei smettere di esprimere pareri su qualsiasi evento sportivo? Sei un po' restrittivo ciccio?

    Questa serie di commenti inutili stanno deviando verso una ridicola polemica una discussione potenzialmente molto interessante.
    Come ha scritto Marco Balestri ci sono esigenze da far convivere. Quella del parco fluviale come luogo da sfruttare per alcuni tipi di eventi potrebbe essere una strada da percorrere.

    Un "regolamento di buona educazione" che lo staff BB 2.0 potrebbe impegnarsi a far rispettare ai suoi clienti o un "patto di convivenza" sottoscritto tra il BetaBar e una rappresentanza degli abitanti della zona limitrofa al campino potrebbe essere il passo successivo all'incontro annunciato da Marco Bronzi.

    Una soluzione amministrativa, a mio avviso, potrebbe essere che nella zona di via tevere via 27 aprile (entrata secondaria al campino) d'estate, dopo le 21.00, possono parcheggiare solo i residenti. Ai giovani che frequentano il Beta Bar viene destinato il parcheggio della Power-One. Se Diventasse zona semi-pedonale sarebbe ancor più affascinante e si risolverebbe gran parte della confusione (che viene dal casino dei motorini).
    Scusate, sogno una Terranuova molto pedonale e molto ciclabile. Siamo il paese più motor-friendly della Toscana!

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  20. (parte1)
    Gentili frequentatori del blog,
    siamo lo staff del BB e per la prima volta abbiamo deciso di intervenire direttamente in questa pagina e di scrivere, rispondendo a voi con alcune nostre considerazioni sperando che siano recepite come segno di disponibilità al dialogo, cogliendo l'occasione per descrivere nuovamente quello che è il BB, anche se spesso sarebbe più facile descrivere quello che nn è.

    Reduci e ancora estremamente stanchi, ma tanto felici da una 3 giorni di sudore e poche ore di sonno al Parco fluviale ( lo conoscevate vero?!? ) con gli amici di Zona Franca, ci ritroviamo a vedere con gioia e non nascondiamo anche con soddisfazione che la "voce del Martedi" ( interessante, autorevole e apprezzato blog cittadino ) dedica uno spazio al festival che abbiamo contribuito a realizzare: il Mash Up.

    È "stupendo" notare come in questa pagina in cui si dovrebbero dare opinioni e commenti sul festival, sia facile andar fuori dal tema richiesto dagli amministratori e come un nastro già sentito e risentito, forse per partito preso o forse con ragione, si passi ad attaccare e far tante considerazioni ( permettetemi: in alcuni casi con poca cognizione di causa! ) sul betabar_bb 2.0, capro espiatorio da anni di tanti Terranuovesi che si limitano solo a rimarcare, talvolta giustificatamente, sugli aspetti "rumorosi" del progetto BB, strumentalizzando e attaccando ( speriamo che nn si tratti di una strumentalizzazione frutto della nostra brutta e cattiva politica ehhh! ) un gruppo di ragazzi che da un pezzo ormai investe il proprio tempo libero cercando di dare un senso alle proprie vite anziché vagabondare qua e la senza obiettivi o fini particolari.

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  21. (parte 2)
    Mi sembra altrettanto "stupendo" ( e scusate la ripetizione ) che un team unito con l'obiettivo di creare aggregazione sociale, iniziative, musica, spettacolo, attività per anziani e bambini, prevenzione sulle sostanze, gestione di un bar, sport, proporre associazionismo, dialogo, cultura, letteratura e di dar la possibilità a se stessi e ai propri coetanei ( e non solo coetanei ) di esprimersi utilizzando le proprie "armi" ( ovvero le pericolose chitarre, mixer, cd, macchine fotografiche, scarpe da calcetto, palloni da pallavolo, computer, internet, carta e penna, bibite, libri, video games, burattini, slogan, materiale informativo sulle sostanze e sulle dipendenze ) debbano ritrovarsi a difendersi da attacchi continui, da offese e talvolta diffamazioni gratuite e spesso inventate sfociando quasi nella materia politica dalla quale hanno sempre prestato attenzione a starne lontano ..... perché questo non è il nostro mestiere...il BB fa altra roba!


    Vi invitiamo prima di criticare e prendere posizione a priori ad informarvi, a seguire le iniziative, i progetti e quello che da quel chiosco traballante, ma del quale andiamo estremamente fieri, vien fuori settimanalmente.... forse quotidianamente; nn siamo quelli che fanno casino e stop; siam quelli che toccano innumerevoli tematiche nelle nostre proposte ( sociali, culturali, artistiche...... ) sensibilizzando la popolazione, le quali vengono realizzate utilizzando i ricavi che il bar ( ideato e costruito nel tempo da noi stessi) produce; tematiche che pare interessino a tanti, forse tantissimi, considerando il numero di presenze e visite giornaliere. Potremmo benissimo far a meno di tutto ciò, spingere sulla musica di richiamo e sulla vendita dei prodotti bar per impinguare le casse, le nostre!
    E invece no: la nostra filosofia è da tempo quella di abbracciare tutte le realtà che a noi si propongono, aiutare e aiutarsi a esprimere le proprie passioni, passioni che in moltissimi casi rientrano nell' ambito dell' associazionismo e del far qualcosa per gli altri: abbiamo sempre inteso e intenderemo sempre il nostro e vostro BB come una " vetrina ", guardata fortunatamente da una grossa parte della popolazione terranuovese e valdarnese, una vetrina dalla quale esprimere la propria passione, abilità o disabilità che sia.

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  22. (parte 3)
    Dopo questo preambolo vorremmo arrivare alla questione che tanto interessa voi scrittori e lettori del blog, quella di cui vi riempite tanto le bocche: questo maledetto rumore.
    Credete che non ce ne accorgiamo? Credete che la nostra ipocrisia ci porti a far finta di nulla? Affatto: se è un problema per voi lo è anche per noi credeteci! Da tempo cerchiamo di risolverlo, non con poche difficoltà. Le nostre iniziative musicali, nel rispetto delle leggi comunali che riguardano l'area parco pubblico attrezzato terminano ( tranne sporadiche concessioni occasionali ) sempre alle 24:00 ( vi farei notare, senza riferimenti diretti che non tutte le iniziative che si svolgono durante l'anno in paese rispettano certi criteri, ma non siamo noi certo quelli abituati a far polemica ); il problema che resta ( visto che un paio di ragazzi del nostro staff abitano proprio vicino al parco pubblico e se ne rendono conto ) è quello legato al rumore delle persone che nonostante sia finita la musica restano al ppa più a lungo. Per cercare di limitare ciò ( visto che ci sentiamo spesso i fautori del " casino ") gli orari di chiusura del BB son sempre affrettati, capita di dover chiudere le porte in faccia alla " clientela" , scoraggiando nostro malgrado la vendita ( ingressi farei notare che son quasi totalmente reinvestiti nelle iniziative e nella manutenzione del BB ); da un punto di vista commerciale, visto che trattiamo anche di questo aspetto, è come darsi " la zappa nei piedi "! Se fossimo incoscienti il BB sarebbe aperto anche fin alle 5 del mattino..... vi assicuriamo che gente ce ne sarebbe fino a quell'ora!

    Quello che ci chiediamo però è questo: ma il rumore provocato da altre situazioni locali ( e nn ci riferiamo al rumore musicale, ma al rumore di fondo causato dalle persone! ), sempre all' interno del comune di Terranuova....che rumore è? Non lo sentite? Perché si sente solo quello provocato dal BB e perché si parla sempre ed esclusivamente di quello? Tutto ciò ci ha sempre suscitato dubbi sulla sincerità e sulla lealtà di chi si permette da una vita, spesso sconfinando in offese personali, di fare queste considerazioni!
    Ormai questa storia puzza troppo di strumentalizzazione politica! Facciamola finita. Veniamoci incontro...noi ci stiamo provando da tempo.
    Si parla del BB perchè forse è un posto comunale? Ma lo sapete che a Terranuova di bar comunali ce ne sono anche altri? Perchè sempre e solo del BB, un luogo che vende si bevande alcooliche, ma come tutti i bar di questo mondo, dove però nn si invita al consumo, dove si disincentiva questo con campagne pubblicitarie e iniziative di promozione, i costi delle quali sono caricati sulle spalle di noi ragazzi; dove nn si dà da bere ai minori di 16 o a chi già ha bevuto troppo, un luogo dove vengono fatti vari appuntamenti con associazioni specializzate nella prevenzioni delle sostanze; un luogo dove si accoglie senza pregiudizio e senza sciacquarsene troppo la bocca, anche coloro che nella vita, in passato o nel presente, di errori ne hanno fatti e di sfortune ne hanno avute.

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  23. (parte 4)
    Ma le vedete queste cose o continuate a sentire solo e solo rumore!


    Quelli che fino ad ora son considerati sempre " i ragazzi " che fanno casino, un po' adesso son cresciuti e si sono scocciati di questo meccanismo diffamatorio, stanno acquisendo cultura e maturità e la cosa più "preoccupante" e dalla quale voglio mettere in guardia chi attacca gratuitamente è che stanno crescendo di numero, ogni mese sempre più. Son già coinvolti nei nostri progetti gruppi di nuove generazioni, che si affacciano adesso con entusiasmo e carisma al mondo sociale, che hanno voglia di fare e che in futuro, quando i nostri capelli saranno bianchi o punti e le nostre energie esauriranno, porteranno avanti questo progetto autonomamente, progetto tanto criticato a Terranuova ma ( notare bene ) tanto apprezzato in altri ambienti ( Provincia, Regione, Ministero delle politiche giovani ) . Facile attaccare il BB, vero anonimo politico di turno?
    Facile attaccare i ragazzi ehh!
    Ma perchè nessuno ha il coraggio di attaccarne altre di situazioni clamorosamente imbarazzanti e sotto gli occhi di tutti, situazioni che stanno dentro la nostra comunità ma le quali forse è cosi scomodo da affrontare che spesso o per paura o per ipocrisia neanche son citate in nessun blog, giornali o altri luoghi di espressione.

    Rispondendo a chi considera il BB il vivaio di voti futuri diciamo che c' hanno capito ben poco e lo dimostra dalle righe che anonimamente e meschinamente riempiono questo nobile blog.
    Il bb è ed è sempre stato apolitico.
    Se proprio volete riferirvi alla politica ci prostriamo a voi provando a descrivere anche questo nostro aspetto, francamente poco contemplato e di cui faremmo volentieri a meno; usando i vostri termini al BB ci sono frequentatori comunisti come fascisti, animatori di dx e sx , baristi anarchici o nazisti.....c' è la più totale libertà di espressione e di pensarla come si vuole pur nel rispetto delle persone e degli ideali altrui. Su queste tematiche ci si confronta, ci si prende in giro, si valuta e talvolta si cambia pure idea!
    Il BB è la dimostrazione che da qualche parte tutto ciò può esistere, nessuno di voi grandi questo ce lo ha di certo mai insegnato.

    Visto che ci siamo finiamo di rispondere a tutte le accuse arrivate, accuse che a nostro avviso hanno molto di politico ( vedi quella fatta al nostro meritevole mago del social - marketing e dj Marco Bronzi ) e poco di costruttivo...... per chi dice che siamo i 4 gatti di Instrada: da quest' anno il bar è gestito da un' associazione chiamata " casa del domani", un' associazione di promozione socio-culturale che promuove tutta la stagione delle iniziative del BB; per aver un' autonomia commerciale è stato necessario creare una cooperativa chiamata BB 2.0 fondata e finanziata con i risparmi dei membri dell' associazione che per la maggior parte sono studenti o sono occupati anche in altri mestieri. La coop che è nata nel 2011 ha lo scopo di gestire luoghi di ristorazione, creare eventi e realizzare progetti speriamo " innovativi". Queste 2 realtà sono oggi identificate e racchiuse nel marchio BB 2.0 level_up, marchio ormai ben riconosciuto in Valdarno e non solo.
    Questo è quello che stiamo facendo, con notevoli difficoltà, ma con infinito impegno ed energia e sopratutto senza far parte di nessuna " loggia " di potere citate in uno dei commenti precedenti e chiaramente anonimi. Non facciamo parte di nessun sistema. Il bb siamo noi, ci guardiamo in faccia e non ci nascondiamo dietro a nessuno.
    Non vi nascondiamo la nostra speranza che con il tempo e esperienza tutto ciò possa diventare per noi ragazzi un mestiere, considerando la difficoltà lavorativa giovanile, nella quale si trova oggi la nostra società.

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  24. (parte 5)
    Vi chiediamo scusa per la lunghezza e per il piccolo sfogo, frutto di anni di accuse alle quali , forse per cortesia, mai avevamo risposto. Speravamo che i fatti fossero stati sufficienti , ma in questa Terranuova bigotta, come forse in tutta l' Italia, sono l' apparenza e il porsi in un certo modo, i valori che contano, nn la sostanza.

    Approfittiamo dello spazio per pubblicizzare l' importantissima collaborazione con l' Avis che stasera avrà vita ( a nostro stile ) al BB.

    L invito che andiamo a proporvi , è l' ennesima dimostrazione di disponibilità al dialogo, ( visto che ci mettiamo anche nei panni del padre di famiglia che giustamente la sera vuole addormentare serenamente la figlia, o della signora anziana che va a letto prima dei giovai ) coscienti che siamo ( come tutti quanti ) inseriti in un contesto comunitario che ha delle regole e che fanno rispettate.....avete problemi sugli schiamazzi?......aiutateci anche voi a far qualcosa per risolverli, considerando che la botte piena e la moglie ubriaca .....

    Mercoledì 14 settembre alle h 19 il nostro staff sarà presente quasi per intero al BB , per rispondere in faccia alle vostre domande ( almeno lì l'anonimato non sarà possibile! ) e provare a dialogare per cercare una soluzione agli "schiamazzi" "notturni" senza distruggere, ma tutelare anche la nostra realtà ( ormai affermata e estremamente numerosa ), inquadrandola come risorsa per il territorio e che con impegno, sacrificio e pochi discorsi, nel tempo abbiamo creato. Potrebbe esser l'occasione per dialogare di fronte a un semplice aperitivo.

    Questa non è una risposta esclusivamente legata a questo blog, ma vuol essere una risposta unica e una volta per tutte alla serie di discussioni che si sono animate nel tempo relativamente al BB. Non ci esporremo ulteriormente su questo blog....ma lo faremo, se vorrete,di persona mercoledì prossimo

    Avremmo potuto benissimo far a meno di questo intervento, non dando neanche adito a polemiche o ulteriori considerazioni ( che conoscendo noi Terranuovesi verranno fuori ), sbattendosene del tutto di certi discorsi, ma dopo una breve riunione tra noi è venuto fuori un sentimento comune che ha portato alla stesura di questo testo, che non vuol di certo farci passare per i bravi e perfetti bambini che nobilitano la società, ma che ha l'intento di far sentire anche la nostra voce e per una volta non continuare a subire in silenzio, ma esser ascoltati, riconosciuti e rispettati come una delle tante altre realtà presenti nel nostro territorio.

    Sperando di non essere caduti in provocazioni di basso livello,
    sinceri saluti e a mercoledì.

    Lo staff BB

    Alessandro Beni
    Giulia Bigiarini
    Marco Bronzi
    Simone Butti
    Giulia Cristofani
    Chiara Dragoni
    Gianfranco Iona
    Chiara Malatesta
    Tommaso Sani

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  25. scusate....se mi intrometto nella discussione!!!
    ma negli ultimi 20 anni le generazioni non hanno fatto nulla per gli altri ma tutto per se,ora che generazioni nuove sensa ideali perche chi li precedeva a pensato troppo a se stesso e poco agli altri ripeto,riescono a tirare su un'ambaradam di quel tipo li si criticano...secondo me questo e un vero e proprio scontro generazionale,dove generazioni precedenti sono state a guardare il mondo passare, mentre le nuove e future il mondo se lo vogliono cavalcare per veder di pote cambiar qualcosa.scusate se mi sono divulgato troppo....sarei veramente contento di avere un posto come questo a montevarchi un posto dove puoi andar da solo perche qualcuno che conosci lo trovi...ma non vi sembra fico,un posto dove finalmente non c'e gente di merda,che ultimamente basta girarsi in torno e la trovi ovunque....secondo me chi critica e un grande invidioso perche nella probabile sua vita non e riuscito a compicciare niente per gli altri...teneteveli stretti perche ci fate bella figura tutti!!!

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  26. Ricordo che quando con Simone e Alessandro, poi con Chiara, abbiamo organizzato le prime serate al Beta Bar (che era già un importante luogo di aggregazione, ma adesso ne ha fatta di strada..) il problema "rumore" è stato forse il primo a venire a galla, nei rapporti con tutto il "vicinato". Ricordo le prime iniziative dei ragazzi del Beta per parlare con i cittadini, ricordo la volontà di superare un problema sentito come importante. Ricordo di essermi in prima persona trovato a discutere (non troppo serenamente per la verità) sulla questione volume, in quanto ero il diretto responsabile del "baccano" musicale, come fonico degli eventi del BB. Vi assicuro che ogni volta era un'avventura, una sfida, una tensione incredibile. Eravamo consapevoli di non commettere nessuna infrazione (i permessi parlavano chiaro) ma sempre timorosi di svegliare qualche "can che dormiva"... Ricordo Simone che ogni tanto passava dal mixer e mi diceva: "Ma non sarà troppo alto?!" E io: "Tranquillo, Simone, va tutto ok.." Praticamente eravamo tutti ossessionati dal fare troppo rumore.. Tutto questo per dire cosa? Per sottolineare di nuovo forse la parte più importante dell'intervento dello Staff del Beta sul blog: con tutte le cose belle che si potrebbero dire sull'iniziativa BB, possibile che ci si soffermi solo sull'unico vero problema ancora irrisolto (e di certo non per responsabilità dei ragazzi, che anzi, dimostrano di essere sensibili al problema)? Di tutte le occasioni in cui a "fare casino" sono gli altri.. Possibile che nessuno dica mai niente? Un saluto..

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  27. Proporrei di riportare al centro il tema della discussione, capisco gli animi surriscaldati ma se vogliamo andare avanti bisogna analizzare serenamente la situazione. Il progetto del bb è sicuramente un elemento da considerare anche per le risorse umane ed impegno che sono stati investiti ed anche perchè è giusto dirlo è una realtà che in altri paesi non troviamo. Ed èanche vero, e questo i membri dello staff lo devono capire che essendo "il locale di ritrovo" più frequentato è conseguente che rientri come primo della lista nelle critiche cittadine. il punto però è trovare il giusto equilibrio tra chi rivendica dei sacrosanti diritti di vicinato e penso all'intervento di Marco Balestri, e chi giustamente si è impegnato e si impegna per realizzare un luogo legato strettamente al mondo giovanile alternativo alla solita strada. Io credo come in tutte le cose ci siano dei periodi di prova che servono a capire dove si può migliorare ed intervenire in modo da gestire in maniera ragionevole le situazioni. Per questo io lancerei una proposta ai ragazzi del Beta, dopo la chiusura del Beta, organizziamo un incontro con tutti gli amministratori di qualsiasi appartenenza, chiamiamo i cittadini interessati dalla vicinanza del bar e affrontiamo le problematiche cercando di circoscriverle ad un minore impatto. Analizziamo i problemi, cerchiamo di trovare un punto di incontro e di li si parte (penso al traffico notturno, alla gestione dell'evento musicale,al rilascio dei luoghi in uno stato decoroso). Certamente, e su questo bisogna far mente locale, che la concezione del parco pubblico attrezzato è relativa agli anni 80 e c'era tutta un'altra visione delle caratteristiche dei luoghi di aggregazione rispetto alle esigenze di oggi. io mi ricordo ancora all'apertura c'era un barrettino di lamiera che apriva d'estate, e andavamo lì per giocare a calcetto o basket avendo sicuramente un impatto minore. la comunità teranuovese è cresciuta le esigenze son diverse però la dimensione e la strutturazione del pp è sempre la stessa. Lo dico sinceramente non so quanto possa cambiare la situazione anche con i futri investimenti sul PP perchè ripeto la struttura è quella si apportano migliorie (oggi indispensabili) ma non si cambia la concezione con il quale è stato fatto. Forse una soluzione, e la butto là, sarebbe eliminare il campo sportivo, ma oggi non ci sono alternative per l'impianto, recuperando un area che consenirebbe una riqualificazione vera, creando magari un parcheggio interno, e una zona verde alternativa.
    quello che cmq chiedo oggi è troviamo un momento di confronto vero, con tutti i protagonisti interessati, istituzioni, cittadini, membri bb, in mod da cercare soluzioni condivise, in modo da trovarsi preparati ad attivare le azioni concertate.
    l'unica cosa è di cercare di arrivare senza preclusioni di partenza senza rinuciare ai propri dirtti legati al quieto vivere da una parte ed alla volontà di crescere in questo percorso del BB. Il che vuol dire analizzare tutti ma proprio tutti i fattori che si legano al beta, anche in virtù del futuro progetto di struttura fissa che è in ponte, in modo da verificare se è compatibile investire lì o trovare altre alternative.
    Allo staff del beta chiedo di capire che la situazione è delicata.
    Mi scuso per il prolisso intervento.
    Adesso vado in pasto al mio solito caro anonimo!!!
    Luca Trabucco

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  28. il problema non è la musica alta ma i ragazzi con i motori accesiiiiii. I gestori del beta sono eccezionali. Sono quelli dai 16 ai 24 anni che hanno atteggiamenti a volte poco rispettosi dell'ambiente circostante al campino.
    Io sono per la proposta di francesco Parxeggi solo ai residenti nei dopocena d'estate.

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  29. Mash up, mi sembra una buona cosa: prima di tutto per la collocazione fisica, concordo con Francesco, è stato valorizzato un luogo per tre giorni. Poi, la fitta rete di collaborazioni che si sono aggregate intorno a questa idea, lanciata dalla cooperativa BB 2.0 e Zona Franca. Bravi! Per tenere insieme un numero così di soggetti ci vuole energia (parecchia) e le due organizzazioni hanno dimostrato di averla.
    Per il resto, mi sembra la solita storia dei “puri” contro i “non puri”. E che dovrebbe fare Marco Bronzi, emigrare perché sua madre è in giunta?Oppure limitare le sue capacità, che a me sembrano buone e tante, perché qualcuno può rischiare fraintendimenti?
    Per il rumore del BB mi pare che lo staff sia disponibile a ragionare, a confrontarsi, a trovare soluzioni; e allora, ben venga la loro proposta e quella di Luca. Mi sembra interessantissima l’idea di Francesco. Davvero. Ma è interessante, soprattutto il processo, ragionare insieme per conciliare le necessità dei ragazzi con quelle delle persone che ci vivono come Marco (Balestri). A me sembra possibile.

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  30. Vi fanno rodere i culo sti giovani...

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  31. mi sembra di capire che il vero problema non sia il betabar e chi o come lo gestisce (serate musicali comprese)..
    il problema è dato dai motorini e dalle auto che parcheggiano sotto casa dei vicini del betabar.
    credo che chi abita in quella zona si debba render conto che la chiusura del parcheggio (quello nel prato accanto allo skate park ) non ha fatto altro che peggiorare questa situazione.
    il parcheggio è stato chiuso per una questione di sicurezza??? zona fluviale quindi soggetta ad allagamenti?? non lo so ... mi sembra un paradosso , visto che lo skate park è stato fatto proprio li accanto....

    PS: chiudere la strada ai soli residenti mi sembra la più grossa stronzata scritta in questo blog.... non eliminerebbe il problema ma lo sposterebbe da un'altra parte...

    nn crediate che se non si trova parcheggio il bar diventa vuoto... anzi... sarà ancora più interessante scoprire quello che avviene dietro le siepi del parco pubblico ...

    non potete prendervela con il betabar se i ragazzi nei parcheggi fanno casino..(che cazzo c'entrano i ragazzi del beta ?!?!?!) sarà compito della polizia municipale , carabinieri o altro fare qualche giratina in più e far si che questo non succeda ( considerato anche che la caserma dei carabinieri è a 50 metri dalla zona incriminata .... non mi sembra di averli visti molto spesso a discutere con i ragazzi... evidentemente non fanno tutto sto CASINO..)

    mi firmo come anonimo così vi rode ancora di più il culo !!

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  32. Una volta il campino era un posto buio e losco e ci si andava a imboscarsi a bere e a farsi le canne. Altro che betabar e cazzate. Che giovani smidollati.

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  33. L'ultimo commento li batte tutti.... Un sunto di questo thread del blog? Terranuova: Un paese per vecchi e minorati mentali...bella figura ci fate fare... Menomale che siete 4 gatti frustrati dalla vita che non rappresentano certo la parte buona dei Terranuovesi... Poi magari ci si lamenta dell'Italia arretrata.... Meditate gente....

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  34. Scusate............... Ma io non ho ben chiaro con chi ce l'hanno gli ultimi Anonimi

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  35. con loro stessi, forse...

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  36. Adesso però non diamogli troppo peso. Ai commenti anonimi intendo.
    A volte (raramente a dire il vero) vi si possono trovare anche degli spunti interessanti, ma nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di pensieri falsati proprio dall’assenza della firma che in qualche modo deresponsabilizza l’autore (anonimo) da ogni bischerata che scrive.
    Non sono psicologo ma molto probabilmente l’autore che rinuncia a firmare il suo intervento esprime già una prima pesante critica al suo pensiero… “Ho scritto una stronzata e mi vergogno a firmarla. Meglio postare il commento come anonimo così non faccio figuracce”. Sicuramente, fosse orgoglioso di ciò che scrive, ne rivendicherebbe la paternità.
    Quindi invito tutti a dare il giusto peso ai commenti anonimi perché sono pensieri che molto probabilmente neanche gli autori stessi condividono …

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