Se ne scrive e se ne parla poco. Forse troppo poco. Non tutti infatti sanno che nel 2011 esistono ancora dei luoghi molto simili a quelli che furono i lager nazisti. Non sono molto lontano da noi; si trovano ad Aversa, a Barcellona Pozzo di Gotto, a Napoli, a Mantova, a Reggio Emilia e a Montelupo Fiorentino. Si chiamano OPG (Ospedali Psichiatrici Giudiziari).
Circa un anno fa fa la Commissione nazionale d’inchiesta sul funzionamento del Servizio Sanitario Nazionale del Senato (la cosiddetta “Commissione Marino”) ha documentato lo scandalo degli OPG attraverso un video andato in onda nel marzo del 2011 durante la trasmissione Presa Diretta su Rai Tre (guarda il video).
Nonostante la stessa commissione si stia adoperando per la loro chiusura e che nel mese di novembre ci siano state le dimissioni di alcuni “pazienti-detenuti” ci sono ancora oggi più di mille persone chiuse dentro questi lager. Un popolo di dimenticati. Il video riportato è impressionante e lascia senza parole.
Francesco N.
Questo l’appello di STOPOPG per l’abolizione degli Ospedali Psichiatrici giudiziari.
Gli OPG rappresentano un vero e proprio oltraggio alla coscienza civile del nostro Paese, per le condizioni aberranti in cui versano 1.500 nostri concittadini, 350 dei quali potrebbero uscirne fin da ora.
L'Ospedale Psichiatrico Giudiziario è istituto inaccettabile per la sua natura, per il suo mandato, per la incongrua legislazione che lo sostiene, per le sue modalità di funzionamento, le sue regole organizzative, la sua gestione.
La sua persistenza è frutto di obsolete concezioni della malattia mentale e del sapere psichiatrico, ma soprattutto di una catena di pratiche omissive, mancate assunzioni di responsabilità e inappropriati comportamenti a differenti livelli.
Al VI° Forum salute mentale - Aversa gennaio 2011 - abbiamo denunciato le omissioni e la mancata assunzione di responsabilità da parte dei decisori politici (Governo e Regioni), delle Aziende sanitarie locali e di molti Dipartimenti di Salute Mentale.
Ciò è ancor più grave a 3 anni dalla emanazione del DPCM 1.4.2008 - che dispone la presa in carico degli internati negli OPG da parte dei Dipartimenti - e dopo le sentenze della Corte Costituzionale, del 2003 e 2004, che hanno spalancato possibilità di trattamenti alternativi all’OPG in ogni fase.
Riteniamo sia improcrastinabile porre fine allo scandalo degli OPG e che sia possibile farlo all’interno dell’attuale normativa.
Perché, come afferma la nostra Costituzione, ”la legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana”.
Ma stiamo scherzando????? Grazie per la segnalazione
RispondiEliminaA Montelupo trattano degli esseri umani in quel modo? Se viene trattato in quel modo gli animali si rischia il carcere mentre lo Stato fa questo agli uomini!
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